FOLLONICA – Si chiama Follonica smart ed è il progetto ideato cinque anni fa e sviluppato nel mandato amministrativo della Giunta Benini con l’obiettivo di utilizzare la tecnologia per aiutare la vita dei cittadini e rendere Follonica una città più accogliente, migliorandola in termini di accessibilità dei servizi. Un progetto che permette ai cittadini di poter automatizzare una serie di pratiche quotidiane, con benefici economici, di tempo ma anche di qualità della vita. Dopo una prima fase di ricerca, analisi e studio, l’Amministrazione comunale ha comparato le offerte della piattaforma statale Consip con quelle delle aziende private per offrire ai cittadini la soluzione migliore.
“Sono tante le tappe che ci hanno portato alla realizzazione finale di questo progetto – spiega Andrea Benini, sindaco di Follonica – che mette insieme una serie di strumenti che siamo convinti potranno migliorare concretamente la qualità della vita dei cittadini di Follonica, velocizzando i tempi di attesa, distribuendo gratuitamente la rete internet, aumentando la sicurezza e favorendo la mobilità sostenibile. Un percorso che abbiamo avviato nel 2014, inizialmente con una fase di studio, di ricerca e analisi, e che abbiamo sviluppato pezzo dopo pezzo fino ad arrivare alle ultime installazioni che saranno completate nei prossimi mesi, come ad esempio le panchine smart, e che daranno a Follonica gli strumenti per crescere ancora”.
Wifi gratuito – All’interno del percorso rientra la rete di wifi creata per dare la possibile ai cittadini di navigare gratuitamente (escludendo, però, dalla navigazione i siti di scommesse). I lavori sono stati fatti grazie ai soldi risparmiati nel 2016 con la sostituzione delle luci alogene con quelle a led che hanno permesso di sostenere l’investimento legato alla rete internet in viale Italia, da piazza XXV aprile fino all’inizio di Pratoranieri, che si va ad agganciare alla rete già esistente in via Roma grazie a Netspring. Il costo complessivo è di 5.362 euro e la linea sarà pronta per inizio aprile.
Colonnine elettriche – Tra i pacchetti del progetto Follonica smart figurano le tre colonnine elettriche, fatte installare lo scorso dicembre dall’Amministrazione comunale, per la ricarica dei veicoli ibridi ed elettrici. Si tratta di tre punti ricarica in via Sanzio, via Portogallo e via Golino, arrivate dopo un percorso partito nel 2018 dal protocollo d’intesa sottoscritto dal Comune con Enel Energia, per poter contribuire alla riduzione dell’inquinamento, non solo atmosferico, ma anche acustico.
Panchine smart – In via Roma e sul lungomare saranno posizionate anche tre panchine smart, sulle quali si troveranno dei punti di ricarica per cellulari, tablet e dispositivi mobili. Questo grazie a un investimento di 13.275 euro che permetterà ai follonichesi di poter usufruire del servizio entro la fine di aprile.
Videocamere di sorveglianza – Il progetto Follonica smart passa anche dalla sicurezza, con il costante aumento delle videocamere di sorveglianza a partire dal marzo 2014, in piazza Guerrazzi e nel tratto compreso tra l’hotel Parrini e l’hotel Eden. Nel 2015 il lavoro è andato avanti con le nuove telecamere messe al parcheggio di via Apuania, nell’interno ex Ilva e nella zona industriale, dove ne figurano ben quattro. Sempre nel 2015 sono state preventivate altre videocamere per l’area ex Florida, per il Parco centrale e dieci varchi elettronici di accesso alle ztl, tra i quali figurano anche i due realizzati nel 2018. Nell’ottobre del 2016 sono state integrate videocamere di sorveglianza anche nella pineta di Ponente, lato via Matteotti, e nella pineta di Levante, precisamente nell’area giochi e nell’area bagni. Altre 10 sono state aggiunte nel gennaio del 2017, grazie al progetto Occhi elettronici in città, mentre entro la fine di maggio 2019 saranno installate altre 27 videocamere, collegate con il comando della Polizia municipale, grazie all’approvazione del bando e al finanziamento di 127mila euro.
Controllo dell’aria – Ma il progetto ha toccato anche il controllo dell’aria, grazie all’installazione di due centraline, una in zona Cassarello e l’altra nel centro cittadino, per valutare l’impatto delle emissioni nella Piana e soprattutto del traffico cittadino. L’investimento di 12.311 euro ha portato a nuove centraline nella scuola elementare Don Milani, zona Cassarello, e sul palazzo comunale: lavoro sviluppato da un’azienda follonichese che rappresenta un’eccellenza in questo campo.
Automatizzazione dei pagamenti e app Junker – Altro servizio di grande utilità per i cittadini è l’automatizzazione dei pagamenti, che consente di poter pagare online una serie di prestazioni, come ad esempio la mensa scolastica o le multe, evitando così le file negli uffici postali e comunali. A questo filone si aggiunge anche la creazione dell’applicazione Junker, creata nel 2017, che aiuta i cittadini rispondendo a domande sulla differenziazione dei rifiuti, su dove trovare le isole ecologiche in città, o addirittura sui prodotti. Fotografando i codici a barre, infatti, è possibile sapere dove va gettato un rifiuto o conoscere il calendario del porta a porta in un determinato quartiere.
Una serie di tecnologie e di innovazioni, già sperimentate in città più grandi, che vanno a rendere migliori e più veloci i servizi offerti ai cittadini per la trasformazione di Follonica in città smart all’avanguardia non solo dal punto di vista ambientale ma anche tecnologico.