ORBETELLO – Il Pci di Orbetello si interroga «sui lavori al porto di Talamone. Ad oggi ci risulta che secondo alcuni addetti ai lavori, i lavori al porto di Talamone sembrerebbero in netto ritardo, rispetto all’inizio della stagione estiva».
«Tra alcuni operatori turistici ed addetti al commercio comincia a crescere l’ansia: vedono avvicinarsi la stagione turistica, ma i lavori di rimozione dei corpi morti e delle catenarie procedono lentamente o perlomeno più lenti delle previsioni – prosegue il Pci -. Vorremmo chiedere al sindaco Andrea Casamenti se tutto ciò corrisponde a verità, in quanto non esser pronti per l’inizio della stagione,pregiudicherebbe la presenza di alcune barche che troverebbero ormeggi altrove con le conseguenti ricadute sull’economia delle imprese locali e su quella delle attività del paese».
«Ricordiamo che l’escavo doveva cominciare ad ottobre, poi a dicembre, poi doveva cominciare a febbraio ed infine il 4 marzo, ma ad oggi si stanno ancora rimuovendo gli ancoraggi dei pontili. Considerando che questa fase è ancora in atto, dopodiché verrà eseguito lo scavo dei fondali, si dovrà poi procedere alla cala in mare dei corpi morti ed a quella dei nuovi pontili. Ad oggi ci chiediamo se tutto questo materiale è già disponibile o se comunque lo sarà in tempo per scongiurare nuovi ritardi. E dato che ci sembra anche troppo ottimistica la previsione dei fine lavoro, considerando tutto le nostre previsioni sono arrivate a giugno. Questo significa che il ponte di Pasqua, del 25 aprile e primo maggio salterà. Ma siccome possiamo anche sbagliarci ci auguriamo che tutto vada per il verso giusto e che il sindaco Andrea Casamenti risponda rassicurando tutti gli operatori del settore e quelli del commercio che tutto so realizzerà nei tempi previsti».