MASSA MARITTIMA – “I toni trionfalistici non appartengono al nostro stile, possiamo però affermare che il 2018 è stato per il turismo a Massa Marittima un anno davvero positivo”. Così il sindaco di Massa Marittima Marcello Giuntini commenta i dati in riferimento ad uno dei settore più importanti per l’economia locale.
Non certo una novità visto il trend positivo dell’ultimo quinquennio, ma il 2018 ha segnato un ulteriore balzo in avanti. Un 3,5% in più rispetto agli arrivi dell’anno precedente ed una crescita di quasi il 13% in termini di presenze: in pratica nel 2017 quest’ultime erano circa 165.000, nel 2018 quasi 186.000, quindi un + 21mila presenze turistiche.
“Dietro questi numeri – sottolinea l’assessore al turismo Marco Paperini – c’è la scelta dei tanti visitatori di rimanere nel nostro comune più a lungo. Ormai mediamente ogni turista sceglie di stare sul territorio massetano circa 5 giorni. Questo risultato – aggiunge – dipende senza dubbio dalla bellezza e dalla varietà del nostro contesto paesaggistico, ambientale e culturale, ma anche dalla capacità degli operatori del settore di fornire servizi adeguati e diversificati”.
A far balzare in alto i dati descritti sono soprattutto le strutture alberghiere che hanno registrato importanti crescite sia in termini di arrivi che di presenze, incrementi che hanno riguardato soprattutto i turisti italiani che hanno scelto Massa Marittima come luogo di villeggiatura. I numeri degli stranieri rimangono stabili.
“I dati di Massa Marittima sono i migliori in termini di crescita dell’intero Ambito Turistico Maremma Toscana Area Nord – aggiunge il sindaco Giuntini – e se i comuni balneari continuano ad avere una presenza media di un giorno superiore alla nostra, tra i comuni dell’entroterra siamo coloro dove i turisti permangono più a lungo. Come amministrazione comunale – continua Giuntini – abbiamo cercato di promuovere il nostro territorio da più punti di vista, paesaggistico-ambientale, storico-culturale e sportivo, ragionando sempre in termini di ambito ed in sinergia con i comuni limitrofi, questi risultati dimostrano che il lavoro fatto in questi anni è stato corretto e che – conclude – è necessario continuare fornendo nuove opportunità e rafforzando sempre di più la collaborazione con le strutture ricettive e con gli operatori del settore”.