GROSSETO – Il finanziamento da 276mila euro in arrivo dal Governo (ai quali si aggiungono i 70 messi a disposizione dal Comune e individuati nei proventi derivanti dalle sanzioni della Polizia municipale relative al Codice della strada) permetterà al Comune di Grosseto di concretizzare la svolta prevista per la rete di videosorveglianza presente sul territorio e su cui questa Amministrazione ha scommesso fin dagli esordi. I soldi consentiranno di andare a sostituire le telecamere nei punti in cui sono obsolete (parco Pollini) e di andarne a inserire altre. Non solo: nei punti considerati strategici sarà attivata anche la funzione di analisi del contesto, permettendo all’impianto – grazie ad un apposito sensore – di avere un ruolo attivo nella localizzazione di eventi sospetti (ad esempio rilevamento urla o suoni sospetti), consentendo un intervento tempestivo da parte delle Forze dell’Ordine e della Polizia municipale nei casi in cui si presentassero emergenze. Una soluzione da adottare per esempio sulle Mura medicee e più in generale nel centro storico e nelle zone abitate.
“Il finanziamento in arrivo è una grande notizia – spiega il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: rende sostenibile per l’Amministrazione comunale un progetto di grande portata che abbiamo definito con la società in house Netspring che sta seguendo il nostro percorso per garantire sicurezza sul territorio attraverso la moderna tecnologia. Andremo a coprire quindi zone come i parco giochi, gli snodi viari, le Mura medicee. Pensiamo per esempio al Parco Pollini che dispone ad oggi di un impianto analogico, che sarà sostituito con una struttura di ultima generazione. Pensiamo anche agli accessi ai centri abitati, alla strada delle Collacchie, alle strade che portano a Marina di Grosseto e alle vie di ingresso a Grosseto ancora scoperte, come quella del centro commerciale Maremà e di via Senese. Alle frazioni. Tutte zone che rientrano in questo progetto, che tra l’altro sarà strettamente collegato con altri strumenti – che seguono altri percorsi – già in via di definizione: basti pensare alla videosorveglianza che coprirà la zona della stazione ferroviaria”.
“E’ questo un lavoro che portiamo avanti da mesi, puntuale e preciso, preceduto da una mappatura di tutto il sistema esistente, delle zone più a rischio, da uno studio delle nuove tecnologie in commercio – dice l’assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti -: niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza il supporto del personale di Netspring e in particolare di Sara Ferri, ingegnere che sta permettendo alla nostra città di diventare un esempio per la Toscana e per tutta l’Italia dal punto di vista della videosorveglianza. Un motivo di orgoglio che fa del lavoro di squadra la nostra forza. Ringraziamo ovviamente il nostro Governo centrale per l’impegno che sta mettendo in materia e per aver deciso di finanziare la nostra strategia. Dalla fase di progettazione possiamo passare a quella dell’attuazione e, lo diciamo con entusiasmo, non vediamo l’ora di realizzare i nostri sogni”.
Nel dettaglio, ecco dove saranno inserite le telecamere:
– Poggio di Roselle (2 telecamere)
– Controllo di vicinato – Principina Terra (6 telecamere)
– Termocamera per sorvegliare gli incendi
– Parco Pollini (7 telecamere)
Centro storico: via Saffi (2 telecamere), piazza del Sale (2 telecamere), cinta muraria (26 telecamere)
– Aree urbane di via Roma, via Trento e zone limitrofe (4 telecamere) Accesso a Grosseto da nuova area Maremà (2 telecamere)
– Parco pubblico velodromo via Giotto (2 telecamere)
– Accesso a Grosseto dalla rotatoria di Roselle (via Rosellana, 2 telecamere)
– Potenziamento videosorveglianza nelle frazioni (Marina di Grosseto, via Montecristo (2 telecamere), Marina di Grosseto Collocchie all’incrocio con la strada provinciale del Pollino (2 telecamere) e Marina di Grosseto via Elba (3 telecamere), Marina di Grosseto via Eritrea (4 telecamere), Istia Ponte/ strada Sante Marie (2 telecamere), Braccagni Strada provinciale 152 (2 telecamere), Alberese strada Molinaccio (da Aurelia, 2 telecamere)
– Telecamera mobile