MASSA MARITTIMA – “Il Museo Archeologico di Massa Marittima sarà intitolato al professor Giovannangelo Camporeale” a farlo sapere una nota del Comune.
“La proposta – prosegue la nota – era stata avanzata, in accordo con il sindaco Marcello Giuntini e con l’assessore alla Cultura Marco Paperini, da Roberta Pieraccioli, direttore dei Musei di Massa Marittima, già in occasione delle due giornate di studi organizzate dal Comune nel settembre 2017 per ricordare la figura del grande etruscologo da poco scomparso, è diventata ufficiale giovedì 7 marzo con una delibera della Giunta Comunale, preceduta da una consultazione del sindaco con i capigruppo consiliari Gabriele Galeotti, Flavio Zazzeri e Alessandro Giuliani“.
“Questa intitolazione – afferma il sindaco – rappresenta un omaggio doveroso della città al grande studioso. Con questo evento si completa un percorso che questa Amministrazione ha intrapreso conferendo al professor Camporeale la cittadinanza onoraria a novembre del 2014”.
Si tratterà del primo “luogo di cultura” dedicato in Italia a Camporeale, scomparso all’età di 84 anni nel luglio 2017, la cui attività scientifica è strettamente legato a Massa Marittima: il professore ha diretto per oltre trent’anni le campagne di scavo nei villaggi etruschi presso il Lago dell’Accesa ottenendo nuove e importanti informazioni non solo sul ruolo della metallurgia etrusca ma anche e soprattutto sugli aspetti della vita quotidiana di questo popolo, prima conosciuto prevalentemente attraverso gli scavi delle necropoli”.
“Grazie ai suoi studi – conclude la nota – il nome di Massa Marittima ha girato il mondo nei convegni e nelle pubblicazioni archeologiche e gli importanti reperti ritrovati durante gli scavi hanno permesso di ampliare il museo civico fino a farlo diventare dal 1993 Museo Archeologico”.
La giornata dell’intitolazione si terrà il prossimo 16 marzo alle 16.30 al Museo archeologico. Saranno presenti allievi e colleghi di Camporeale: interverranno il professor Luigi Donati, il professor Giovanni Uggeri, il dottor Stefano Giuntoli, direttore degli scavi all’Accesa dopo il congedo di Camporeale.