GAVORRANO – «Abbiamo presentato una mozione nella quale chiediamo al Sindaco ed alla Giunta di attuare, con la massima sollecitudine, quelle misure da noi già proposte in occasione dell’incontro pubblico tenutosi lo scorso lunedì 4 marzo presso la biblioteca comunale di Gavorrano» ad annunciarlo il capogruppo dell’opposizione in consiglio comunale, Andrea Maule.
«Nel suddetto incontro – spiega Maule – il primo cittadino ha espressamente detto, alla numerosa assemblea lì presente, che non è sua intenzione revocare il permesso di costruire alla ditta Empire Srl, cioè la ditta che in questi giorni sta realizzando il tanto contestato traliccio alla Finoria. In funzione di questa sua chiara presa di posizione, condivisibile o meno per più punti di vista, abbiamo chiesto durante l’assemblea di attuare una serie di misure».
«Da parte nostra – prosegue il capogruppo – abbiamo chiesto che si limitino al minimo termine possibile l’esistenza del traliccio andando già a notificare alla Empire Srl l’intenzione di risolvere il contratto di locazione al termine dei 9 anni previsti, non procedendo così ad alcun tipo di rinnovo, auspicando che detta iniziativa disincentivi la realizzazione dell’opera nel rispetto di ogni parametro di legge vigente. Chiediamo inoltre di garantire e tutelare la salute pubblica andando a monitorare autonomamente e costantemente i livelli di emissione di onde elettromagnetiche, attivando procedure che vadano oltre agli standard di legge; non solo Arpat ma anche rilevatori con ditte convenzionate».
«Due semplici ma importanti gesti – conclude Maule – che mirano a dare una concreta risposta alle aspettative della cittadinanza che fin qui si è motivatamente dimostrata delusa e sfiduciata nei confronti di tale imbarazzante evento».