FOLLONICA – Il Moto Club Follonica chiama e gli appassionati di Enduro rispondono. Sono circa 300 i piloti che si sono già iscritti alla prima prova del Campionato Regionale Enduro Toscana 2019 che si svolgerà nello splendido scenario della costa maremmana, un tracciato non impossibile ma molto impegnativo pronto a soddisfare anche i piloti più esigenti. L’evento, affiliato Federazione Motociclistica Italiana si svolgerà nei giorni di sabato 9 marzo e domenica 10. Il primo giorno sarà dedicato alla messa a punto delle moto e alle verifiche da parte dei commissari mentre la domenica sarà interamente dedicata alla gara. Paddock, punto di partenza e arrivo saranno al Porto di Scarlino.
Le gare di Enduro, chiamate anche di regolarità, hanno tempi di percorrenza già stabiliti in anticipo. Si tratta di una specialità motociclistica basata su percorsi spesso aperti al traffico, in cui bisogna rispettare delle medie velocistiche prefissate dal regolamento. Generalmente all’interno di ogni gara vi sono delle prove speciali su strade sterrate vietate agli altri veicoli e anche in questi tracciati i regolamenti di gara sono tassativi e devono essere rispettati. Caratteristica di questa disciplina sono le partenze scaglionate: gruppi ristretti o partenze singole con intervalli di pochi secondi l’uno dall’altro. Le prove speciali hanno un numero stabilito di giri durante i quali vengono effettuati i controlli orari. Alla fine la classifica della gara viene calcolata dalla somma dei tempi di percorrenza e nessun pilota potrà sforare il tempo massimo di ritardo (30 minuti) pena l’esclusione. Potranno partecipare alla prova moto di ogni cilindrata.
“A questa prima prova di Scarlino ne seguiranno altre cinque in Toscana –commenta Anselmo Fiorini presidente del Moto Club Follonica organizzatore dell’evento– e se la risposta sarà come quella che abbiamo registrato nel nostro territorio, siamo sicuri che quest’anno il campionato sarà davvero memorabile. Abbiamo molti piloti toscani ma qualcuno anche da fuori regione a testimonianza dell’interesse che questa manifestazione ha suscitato. 50 Km molto tecnici ma divertenti che metteranno alla prova le capacità dei singoli e delle loro moto. Noi del Moto Club ci siamo impegnati per garantire sicurezza e divertimento ma anche per consentire a ogni edurista di sfidarsi su un tracciato davvero molto particolare. Abbiamo apprezzato il fatto che la fascia di età degli iscritti spazia dai 14 ai 60 anni, un dato importante perché con questa due giorni abbiamo voluto dar vita non solo ad una tappa del Campionato ma- conclude il presidente – vogliamo anche diffondere la cultura delle due ruote su strada e pista, un mondo misto tra passione, divertimento e pericolo che diventa però possibile se si rispettano le regole e gli avversari.”