MONTE ARGENTARIO – Sarà decisa il prossimo 18 giugno la vicenda del porto di Cala Galera. Il Tar della Toscana, consapevole della rilevanza della questione per l’economia dell’area, ha infatti fissato con urgenza al 18 giugno la discussione nel merito del ricorso presentato contro il provvedimento con cui il Comune di Monte Argentario ha annullato la proroga della concessione per il Porto di Cala Galera.
Intanto decine di soci del porto si sono rivolti all’associazione delle microimprese Comitas e allo Studio Rienzi per tutelare i propri diritti e sostenere in giudizio l’illegittimità del provvedimento del Comune che prima ha allungato di 30 anni la concessione, e dopo l’avvento al potere del nuovo sindaco ha cambiato idea, decidendo di bloccarla al 2020 per consentire ad altre società di concorrere alla gara per la gestione.
In particolare l’aspirante concorrente sarebbe, secondo il comune di Monte Argentario, una Srl con capitale di appena 10.000 euro nella cui sede non sanno nemmeno chi la rappresenta. Sui siti www.comitas.it e www.studiorienzi.it sarà inoltre pubblicato il video della inutile ricerca di un referente della società in questione, che aspira ad una concessione pubblica di molti milioni di euro di valore.