CASTEL DEL PIANO – “Ripensare l’organizzazione dei servizi non equivale a depotenziarli, anzi significa rendere più efficiente la risposta ai bisogni di salute del cittadino” afferma il dottor Enrico Saloni, direttore UO Radiologia di Castel del Piano e Abbadia San Salvatore.
Il servizio di Radiologia all’ospedale di Castel del Piano rappresenta un valore aggiunto per tutta la popolazione della zona e lo confermano i dati di attività. Nel 2018 infatti sono state effettuate 18.375 prestazioni in totale; quelle erogate agli utenti esterni sono così suddivise: 2.787 ecografie, 5.719 Rx, 1.475 risonanze magnetiche e 736 mammografie, oltre a 854 TC. Non c’è nessuna intenzione da parte della Asl di ridurre le attività per il 2019.
La carenza generale di personale medico specializzato, che interessa tutte le Aziende sanitarie a livello regionale, fa emergere talvolta la necessità di rimodulare alcuni aspetti organizzativi che comunque non inficiano mai il volume e la qualità delle prestazioni, sia per quanto riguarda gli appuntamenti esterni, le altre prestazioni di Pronto Soccorso e sia quelle dirette ai ricoverati, che anche a Castel del Piano sono gestite secondo lo stesso modello organizzativo degli altri ospedali di prossimità, con caratteristiche analoghe.
TC, RM e Rx sono erogate regolarmente, dal lunedì al sabato compreso, con inizio dalle ore 8; il numero delle disponibilità è mantenuto costante; il PS e i servizi interni sono sempre garantiti h24. Inoltre, grazie alla Rete ospedaliera territoriale che mette in connessione tutti gli ospedali, anche a Castel del Piano viene mantenuta la reperibilità notturna e festiva dei tecnici di Radiologia, la cui presenza è garantita quasi totalmente dal personale proveniente da altri ospedali appunto. Soprattutto con il vicino ospedale di Abbadia San Salvatore, c’è un proficuo scambio di risorse e di personale che consente la continuità dell’assistenza. Proprio attraverso l’integrazione degli specialisti, l’Azienda assicura la presenza di servizi importanti per la salute della popolazione, accessibili sul proprio territorio. Il ruolo di rilievo per la zona svolto in generale dall’ospedale di Castel del Piano e nello specifico dalla Radiologia è confermato per esempio dal fatto che la risonanza magnetica al rachide viene eseguita solo qui e al Misericordia di Grosseto.
“Nessun depotenziamento e nessun taglio dei servizi quindi. La Radiologia lavora e i dati lo confermano – conclude Saloni -. Sono certo che quanto dichiarato sia sufficiente a smentire le informazioni non corrette apparse negli ultimi giorni sui media e che credo si riferiscano semplicemente allo spostamento alla mattina di qualche appuntamento per ecografia previsto nel pomeriggio, allo scopo di rendere più agevole il pagamento del ticket presso lo sportello della cassa”.