ORBETELLO – «Sulla questione degli ormeggi sociali l’amministrazione è andata in totale confusione» a dirlo il gruppo di opposizione Pd Area Riformista, che annuncia un nuovo ritocco, al ribasso, delle tariffe da parte dell’amministrazione
«ll 28 febbraio la Giunta – spiegano i consiglieri Pd – convocata in fretta e furia (vista l’assenza del Sindaco e dell’Assessore Minucci e con altri 2 in videoconferenza), si è vista costretta a modificare in corsa le tariffe degli ormeggi sociali per i residenti approvate appena 9 giorni prima, perché il Sindaco, dopo le nostre osservazioni e dopo averci sbeffeggiato come al solito, si è accorto che avevamo ragione e che effettivamente i residenti con reddito fino a 18mila euro avrebbero pagato più di prima».
«Per ovviare a ciò la Giunta – dice ancora il gruppo di opposizione – ha portato tutte le tariffe stabilite in base alla diversa lunghezza al livello di quelle approvate dalla nostra Amministrazione per la fascia di reddito fino a 18mila euro. La conseguenza di ciò è che ora quelli con redditi elevati ed anche elevaatissimi dato che non esiste più l’Isee e non vi è più un tetto di reddito, pagano ancora meno di quanto aveva stabilito la prima delibera: per esempio per una barca di 8 metri e mezzo prima euro 600,00, ora euro 467,00. Quindi prezzi stracciati per tutti senza alcuna differenza tra poveri e ricchi e concorrenza imbattibile ai commerciali».
«Infine osserviamo che avendo ridotto notevolmente le tariffe – concludono i consiglieri – il Comune difficilmente rientrerà nei costi che sono costituiti da quelli per l’affidamento del servizio e da quelli per il pagamento della concessione allo Stato e alla Regione, con la conseguenza che dovrà sopperire con risorse proprie. Pertanto tutti i cittadini con le tasse locali pagheranno anche il forte sconto che il Comune ha ritenuto di dare anche a chi ha redditi elevatissimi. Ingiustizia che si somma ad ingiustizia»