FOLLONICA – Promossa dalla Croce Rossa Italiana la Campagna informativa “Non sono un bersaglio”, per discutere e fare il punto della situazione sui sempre più frequenti episodi di aggressione nei confronti degli operatori sanitari, medici, infermieri, ma anche degli stessi Volontari che operano nel settore dell’emergenza sanitaria.
«Circa tremila – spiega la Croce Rossa di Follonica – sono stati i casi denunciati nello scorso anno in Italia a danno di personale ospedaliero e dei vari presidi di pronto soccorso. A livello Internazionale la Croce Rossa rileva un intensificarsi degli attacchi nei confronti delle proprie strutture e del personale operante in zone di conflitti di guerra, violando quelle norme sancite dal Diritto Internazionale e dalle Convenzioni di Ginevra».
Con questa Campagna di sensibilizzazione è stato anche attivato un Osservatorio che avrà il compito di raccogliere tutti i casi di violenza che accadranno nelle nostre province nei riguardi degli Operatori della Croce Rossa Italiana e proporre delle soluzioni per prevenire questi spiacevoli accadimenti.
«Nella nostra zona – dice il Presidente della Cri Giorgio Lolini – fortunatamente non si sono verificate, fino ad oggi, situazioni analoghe a quelle che, invece, sappiamo accadere nelle grandi città, dove si sono avuti danneggiamenti ai mezzi di soccorso e aggressioni al personale. Ovviamente è da tenere nel conto che spesso abbiamo a che fare con persone che presentano patologie psichiatriche oppure sono in stato di ubriachezza molesta od hanno assunto sostanze che alterano il comportamento di un individuo, ma nel contesto tutto rientra nella normale gestione di un servizio di soccorso. Comunque approvo questa Campagna e nella prossima primavera sarà organizzata una giornata promozionale in una Piazza della nostra Città per presentare l’iniziativa”.