SCARLINO – Adesso è ufficiale: Roberto Maestrini è il candidato sindaco della lista civica “Il Pensatoio”. «Nell’ultimo periodo di militanza nel Pd – dice Maurizio Bizzarri, ideatore de “Il Pensatoio” , gruppo spontaneo di cittadini nato a Scarlino da qualche anno – avevo più volte sollecitato il partito ad aprirsi alla società civile senza risultato. Non essere ascoltato mi pare talmente poco democratico, limitato e limitante che non si confà al mio carattere: per questo ho deciso di organizzare, il 28 novembre 2017, la prima riunione del Pensatoio. Lo scopo? Parlare dello sviluppo di Scarlino e del suo territorio, con un occhio alle amministrative del 2019, partendo dal disagio per una gestione amministrativa comunale piatta e inconcludente».
«Come pensavo, la gente non partecipava volentieri alle riunioni in “sezione” ma la voglia di confrontarsi c’era e le adesioni ai nostri incontri crescevano con il passaparola. L’intento era fare esercizio di “maieutica”, tirando fuori pensieri e idee dai partecipanti, liberi di esprimersi senza nessuna idea in merito a eventuali candidature. E dopo 1 anno di Pensatoio, a fine 2018 ci siamo resi conto che i concittadini erano moltiplicati e si è fatta via via sempre più forte l’idea di proporre un candidato Sindaco e partecipare attivamente alla vita politica del nostro amato comunello».
«Così è andata: lo abbiamo fatto in modo democratico, con la votazione, segreta, su una rosa di nomi all’interno dell’assemblea del Pensatoio, davanti ad una cinquanta di persone. Personalmente ho rifiutato da subito l’idea di poter essere io stesso il candidato sindaco: l’obiettivo era quello di affiancare ad un progetto nuovo un nome nuovo, spendibile, fresco, con caratteristiche per dare il chiaro senso della svolta verso una prospettiva futura di e per Scarlino. Ecco come è nata la candidatura di Roberto Maestrini: niente di casuale, tutto riflettuto e ponderato, una persona che garantisce di fare il sindaco a tempo pieno, con capacità personali e professionali, cultura ed esperienza nel mondo del lavoro, con esperienza politica e senza interessi personali sul territorio comunale, se non quello di essere uno scarlinese vero, innamorato della sua terra e della sua gente, con l’idea fissa di garantire un futuro a questo bellissimo pezzetto di Toscana. Roberto Maestrini è un ragazzo corretto, calmo e razionale, con i suoi 38 anni, la conoscenza di inglese, tedesco e francese, un’esperienza lavorativa in giro per l’Europa con i progetti Erasmus, un esperienza politica di consigliere comunale (con me dal 2009 al 2014, delega gemellaggi) e una importante storia nella vita associativa del paese come capocontrada nelle Carriere del 19’».
«Queste caratteristiche ci consegnano un candidato preparato e competitivo che, dopo un lustro amministrativo caratterizzato dall’inerzia, è pronto ad affrontare un passaggio elettorale d’importanza storica per Scarlino; su un profilo così, volendo, si potrebbe far convergere un’ampia fetta di elettorato del nostro comune. E qui termina invece il mio compito, con la soddisfazione di aver dato vita a un progetto civico con rappresentanti di tutto il territorio, Capoluogo, Scalo, Puntone, le Case e Pian d’Alma: una bella formazione nella quale credo fortemente e sulla quale Roberto potrà sempre contare, ma sarà lui a dettare la linea e le strategie. Io resto a sua disposizione: la forza del Pensatoio è la collegialità e la coesione e l’obiettivo è “pensare a Scarlino”».