FOLLONICA – «1.500 metri di nuova condotta fognaria in viale Italia; iniziato l’intervento di bonifica che prevede la sostituzione della fognatura che corre lungo viale Italia, dal camping Tahiti fino al Club Nautico Follonichese, collettando i reflui della zona nord di Follonica fino al depuratore di Campo Cangino» a farlo sapere il Comune in una nota.
«I lavori, con progettazione e direzione tutte interne ad Acquedotto del Fiora – spiega la nota rientrano in un progetto complessivo di bonifica e ammodernamento di reti e impianti del servizio idrico integrato che riguarda tutto l’Ato 6 Ombrone e si concluderanno a fine a aprile, così da restituire viale Italia completamente fruibile per la stagione estiva. Si tratta di un intervento importante per Acquedotto del Fiora, in quanto vengono bonificati circa 1.500 metri di condotta fognaria. L’intervento si è reso necessario per ovviare alle frequenti rotture a cui è soggetta la condotta fognaria, rotture che soprattutto nel periodo estivo possono determinare problematiche in una zona molto frequentata».
«In concomitanza con i lavori di Acquedotto del Fiora – annuncia la nota – lungo viale Italia sarà anche presente il cantiere della Sales, impegnata nell’intervento di messa in sicurezza e ripascimento della spiaggia di Follonica. Questa concomitanza determinerà in alcuni tratti limitazioni temporanee al traffico, che verranno rese minime mediante accordi tra Acquedotto del Fiora e Sales, sotto la regia della Polizia Municipale di Follonica. Il passo pedonale sarà sempre garantito per tutta la durata dei lavori».
A conclusione dell’intervento è previsto il ripristino della pavimentazione mediante scarifica e nuovo tappeto di usura per la metà della careggiata interessata dai lavori, così da restituire a viale Unità d’Italia il corretto decoro.
“Continua l’impegno dell’Amministrazione insieme ad Acquedotto del Fiora, dichiara il Sindaco di Follonica Andrea Benini, per ammodernare la rete fognaria cittadina avviato in questi ultimi anni. Un impegno strategico , superando la logica emergenziale e affermando la pratica della programmazione, stanziando regolarmente ogni anno risorse per centinaia di migliaia di euro…, a partire proprio dalle zone più critiche, come Cassarello/Salciaina e poi il proprio il Lungomare Italia.”