FOLLONICA – «Grazie a Sì Toscana a Sinistra/Rifondazione, abolito dal 1 aprile 2019 il superticket di 10 euro sulla digitalizzazione in sanità» a farlo sapere una nota di Rifondazione Comunista di Follonica.
«E’ con piacere che comunichiamo ai nostri concittadini follonichesi – aggiunge Rifondazione – un risultato che abbiamo raggiunto recentemente. La Giunta regionale della Toscana ha annunciato che dal prossimo 1° aprile verrà abolito il contributo di 10 euro per la digitalizzazione, dovuto finora da tutti gli utenti per le prestazioni di diagnostica per immagini. Lo scorso 12 settembre 2018 il Consiglio Regionale Toscano aveva approvato una mozione del nostro gruppo consiliare regionale di Sì Toscana a Sinistra. La mozione chiedeva la rimodulazione dei ticket e in particolare per l’abolizione del così detto ‘ticket sul CD’. Finalmente la Giunta si è espressa ed è tutto nero su bianco: si abolisce un balzello profondamente ingiusto per i cittadini, una vera e propria ‘tassa sulla salute’ che si applicava a tutti, a prescindere dalla patologia o dal reddito».
«Continueremo a batterci in generale per una profonda revisione del sistema dei ticket sanitari – prosegue la nota – a livello nazionale e regionale. I tickets furono introdotti, oltre che per fare cassa, per contrastare il ‘consumismo sanitario’. Non è questa la strada: l’abuso delle prestazioni infatti non si può affrontare con ulteriori tasse sulla malattia (ogni cittadino contribuisce già in base al reddito al Servizio Sanitario Nazionale) ma è vigilando e contrapponendo al consumismo diagnostico l’appropriatezza prescrittiva».
«Ringraziamo – conclude Rifondazione – come circolo Follonichese, in particolare il consigliere Paolo Sarti, che insieme a Tommaso Fattori fa parte del gruppo regionale “Sì Toscana a Sinistra”. Un gruppo che abbiamo contribuito ad eleggere nel 2015, insieme a Sinistra Italiana, PCI e altri gruppi di sinistra. E’ un gruppo che allora sostenemmo fortemente, ad esempio candidando nel collegio grossetano il nostro compagno Enrico Calossi. E’ un gruppo che si trova all’opposizione della giunta targata PD del Presidente Enrico Rossi. Questo successo dimostra che, sia stando all’opposizione o al governo, alcune battaglie per il bene comune possono essere vinte, se sono giuste e se vengono combattute con impegno, serietà e dedizione.