MONTEROTONDO MARITTIMO – “I sindaci geotermici si autoconvocano al Ministero dello sviluppo economico per richiedere e ottenere l’incontro fino ad oggi negato” ad annunciarlo è il primo cittadino, Giacomo Termine.
“La proposta di autoconvocazione al Ministero dello sviluppo economico avanzata da Monterotondo Marittimo nell’ultima assemblea dei soci Cosvig – spiega il sindaco – ottiene il consenso di tutti i sindaci dei Comuni geotermici. L’obiettivo è ottenere una convocazione ad un incontro in cui poter chiarire al ministro Di Maio le ragioni delle comunità che vivono anche grazie all’economia generata dall’industria geotermica”.
“La richiesta di essere ascoltati giace sui tavoli del ministero ormai da mesi – chiarisce Termine – e nessuna apertura al dialogo è stata mai accennata dai nessun componente del Governo. L’autoconvocazione dei sindaci a Roma di fronte al ministero con le fasce tricolori vuole sbloccare questa situazione di stallo e portare sulla cronaca nazionale il grave rischio che intere aree della Toscana stanno affrontando”.
“Vogliamo poter rendere esplicita la nostra posizione– dice ancora il sindaco – far conoscere ai ministri i nostri dati e le nostre ragioni. Renderli edotti del dramma in cui rischiano di cadere migliaia di famiglie, dell’impoverimento sociale e culturale che rischiano molte zone “deboli” perché interne, difficilmente raggiungibili e a cui la geotermia fino ad oggi ha dato e da un futuro.”
“Nei prossimi giorni – conclude Termine – verrà formata la rappresentanza che si recherà a Roma e sarà annunciata la data dell’iniziativa di fronte al Ministero”.