GROSSETO – Taglio del nastro questa mattina per la Borsa mercato lavoro, l’evento che mette in contatto domanda e offerta per chi opera nel turismo. La borsa lavoro, organizzata dall’Ebtt, l’Ente bilaterale per il turismo toscano, ha portato al centro fieristico del Madonnino 162 aziende, con un “bottino di 750” posti di lavoro. 550 le persone che si sono iscritte per prendere al volo un’opportunità di lavoro per la prossima stagione turistica. Altri 100 ragazzi vengono invece dall’istituto alberghiero. Altri 250 invece coloro che si sono iscritti direttamente al centro fiere. In totale un migliaio coloro che hanno portato il proprio curriculum per eccedere ad uno o più colloqui con le aziende.
«Negli anni il numero di chi cerca lavoro alla Borsa mercato è diminuito – afferma Alessandro Gualtieri coordinatore provinciale Ebtt – ma non perché non ci siano più disoccupati, bensì perché, a differenza delle prime volte, ora non si viene “a provare”, tanto per far qualcosa, ma se si ha veramente competenze in questo settore. Le aziende chiedono di conoscere almeno una lingua straniera e di avere esperienza.
«Negli anni i numeri sono comunque aumentati perché, in tutta la Toscana, le Borse lavoro sono aumentate: quest’anno abbiamo avuto anche Pisa e Cecina – afferma Roberto Betti vicepresidente regionale dell’Ebtt -. Quello che offriamo sono posti veri, concreti, legati al turismo. L’unico problema, per chi opera nel turismo, specie balneare, è semmai la durata dei rapporti di lavoro. In gran parte stiamo parlando di lavori a tempo determinato. Negli anni abbiamo valutato attentamente i fabbisogni formativi, e abbiamo costruito questo settore. Le aziende offrono un lavoro, e i lavoratori devono essere adatti a quanto offerto».
«Il problema della disoccupazione purtroppo esiste ancora – prosegue Betti – dai ragazzi che escono da scuola sino ai 50 anni. Anche per questo motivo queste iniziative sono buone per aiutare la gente a trovare una collocazione, un lavoro». «È molto importante che le aziende possano usufruire di questo servizio, anche durante tutto l’anno – puntualizza il direttore Confcommercio Gabriella Orlando – Con la Borsa lavoro le aziende riescono a fare decine di colloqui in un solo giorno, e ad acquisire molti curriculum che possono utilizzare anche nei prossimi mesi».Orlando sottolinea poi l’importanza della formazione, che Ascom Confcommercio con Fipe, mette in campo tutto l’anno, proprio per soddisfare le esigenze dei datori di lavoro che spesso hanno difficoltà a reperire personale adeguatamente formato.
«Lo sforzo dell’Ebtt per mettere in relazione domanda e offerta di lavoro è encomiabile – afferma l’assessore alle attività produttive del Comune di Grosseto Riccardo Ginanneschi -. Si tratta di un lavoro stagionale, e anche per questo l’amministrazione sta lavorando perché la stagione si allunghi sempre più, ad esempio con le ciclabili. Faremo tutto quello che è possibile per migliorare l’offerta turistica e l’accoglienza».