GROSSETO – La capolista se ne va. Il gol killer di Molinari regala una fuga importantissima per il Grifone, che con otto partite da giocare può vantare adesso ben sei punti di distacco dal Fucecchio secondo in classifica e addirittura 11 dal Montecatini. Ancora difesa al top, con un plauso particolare a Cretella e Camilli, mentre in avanti Molinari tornato titolare non delude e decide la gara. Peccato solo per gli infortuni di Andreotti e Raito.
Pollice in su
✔ Il mister lo ributta in campo come titolare e lui non tradisce. Oltre a decidere la gara con un gol pesantissimo, Molinari conferma l’ottimo stato di forma segnando il secondo gol consecutivo nelle ultime due gare e, soprattutto, portandosi al secondo posto della classifica marcatori in casa Grosseto (6 reti) e raggiungendo addirittura Cretella (8 reti) sommando coppa e campionato. Certe volte le polemiche fanno bene.
✔ Ritrovato il carattere da grande squadra, il Grosseto riesce a soffrire ma a fare bottino anche in situazioni difficili. La gara con la Pro Livorno, che veniva da tre vittorie di fila compresa quella contro il Montecatini, era da considerarsi di prima fascia per quanto riguarda la difficoltà.
✔ La difesa è il vero segreto del Grifone di quest’anno: inutile nascondersi. In 22 gare ne ha vinte 16 (3 pareggi e 3 sconfitte), segnando 40 reti e subendone soltanto 14.
Pollice in giù
✔ Gli infortuni di Andreotti e Raito, insieme alla lenta ripresa di Cantore, potrebbero rappresentare un passo indietro per una squadra che si era finalmente ritrovata a regime. Ci sarà da valutare l’entità dei due infortuni, anche se la rosa a disposizione di Magrini dovrebbe lasciare società e tifosi abbastanza tranquilli.