GROSSETO – Settanta giovani pianisti tra 16 e 34 anni, in arrivo da oltre 20 Paesi del mondo, per una settimana di grande musica al Teatro degli Industri. È la XXI edizione del Premio internazionale pianistico “Scriabin”, ormai stabilmente il secondo concorso più importante d’Italia, promosso e organizzato dall’Associazione musicale Scriabin con Fondazione Grosseto Cultura e il Comune di Grosseto e con il sostegno di Rotary Club, Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi, l’agenzia Generali di Maurizio Marraccini, l’agenzia Mediolanum di Grosseto, Fazioli, Banca Tema, Solbat, Corsini, Bastiani Grand Hotel, Mario Gennari Bricolarge, Gallery Cafè e Fondazione Cassa di risparmio di Firenze.
«È un grande onore per il Comune di Grosseto accogliere e sostenere progetti di valore come il Premio internazionale Scriabin. Per sette giorni – dice il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, con il vicesindaco e assessore alla Cultura, Luca Agresti – il Teatro degli Industri ospiterà artisti provenienti da tutto il mondo che porteranno alto il nome della musica. E il confronto tra personalità di spicco nel panorama musicale straniero è il momento in cui la città di Grosseto si lascia scoprire in tutta la sua bellezza. I pianisti di tutto il mondo si metteranno in gioco in un contesto che dà spazio alle eccellenze, mettendo in risalto il nostro territorio.
Una grande occasione, durante la quale Grosseto sarà una vera e propria capitale della musica, la culla di una cultura che la nostra Amministrazione punta a valorizzare, insieme al territorio. Questo è l’obiettivo che continuiamo a perseguire. Un ringraziamento a tutti gli organizzatori del Premio Scriabin, che ogni anno contribuiscono ad arricchire l’immagine della città. Buon lavoro a tutti». Il successo e il prestigio anche internazionale del Premio sono testimoniati anche dall’accordo con il Museo statale di Mosca, intitolato proprio a Scriabin, oltre che dal gran numero di iscrizioni da tutto il mondo (libere e aperte a tutti) che richiama la manifestazione.
«Come ogni anno – dice il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari – siamo pronti a vivere una grande settimana di musica grazie al Premio Scriabin, con Fondazione Grosseto Cultura e il suo Istituto musicale comunale in prima fila nel sostegno a questo appuntamento che si conferma una delle gemme della stagione culturale maremmana e non solo». La giuria internazionale del premio è presieduta da Antonio Di Cristofano (fondatore e direttore artistico del Premio Scriabin e direttore dell’Istituto comunale musicale “Palmiero Giannetti” di Fondazione Grosseto Cultura) e ne fanno parte Ludmil Angelov (Bulgaria), Vincenzo Balzani (Italia), Lilia Boyadjieva (Bulgaria/Francia), Francoise Choveaux (Francia), Seonjeong Kim (Sud Corea), Francesco Monopoli (Italia), Piotr Paleczny (Polonia) e Lei Wu (Cina).
«Il mio personale ringraziamento – dice il maestro Antonio Di Cristofano – va ai sostenitori della manifestazione, che ormai da anni danno forza a questo importante momento per la città di Grosseto. E proprio grazie a questa grande esperienza acquisita e al prestigioso nome che il Premio internazionale pianistico Scriabin ha tra gli addetti ai lavori, siamo orgogliosi di essere partner attivi nella organizzazione di altre importanti manifestazioni come il Russian piano music international competition in Sanremo (prima edizione a settembre 2019) e nello Scriabin international piano competition Gulangyu China (prima edizione, gennaio 2020. Ma intanto godiamoci la XXI edizione del premio internazionale di casa nostra: la formula, visto il successo, è confermata. E anche quest’anno, dopo l’esperimento dell’edizione 2018, l’intera manifestazione e le prove saranno visibili in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del premio. Oltre alle prove dei partecipanti, ci sarà un concerto ogni giorno. E l’ingresso sarà sempre gratuito, tranne nella serata finale».
Ecco il programma. Si comincia lunedì 19 febbraio con la registrazione dei concorrenti, le prove libere sul palco e, alle 19, il concerto d’apertura: si esibirà agli Industri il cinese Yin Cunmo, vincitore dell’edizione 2018. Al termine, la presentazione della giuria e l’estrazione dell’ordine delle prove dei partecipanti. Martedì e mercoledì le prove eliminatorie: tutti i 70 pianisti suoneranno per 20 minuti, un pezzo di Scriabin e un altro libero. Tra questi, in base alle valutazioni della giuria, 12 accederanno alle semifinali, in programma giovedì e venerdì: in questo caso i pianisti suoneranno per 45 minuti (sempre una composizione di Scriabin e un’altra liberamente scelta). Alla finale saranno promossi in tre: si esibiranno domenica 24 febbraio a partire dalle 17 agli Industri accompagnati dall’Orchestra sinfonica Città di Grosseto, diretta da Gudni Emilsson (ingresso intero 13 euro, ridotto 10 euro; la prevendita è in corso, chiamare infoline 333 5372994, ma da lunedì 18 febbraio i biglietti saranno in vendita per tutta la settimana direttamente in teatro).
E come se non bastasse la grande musica della “gara” tra i 70 giovani pianisti in arrivo da tutto il mondo, il Premio Scriabin offre anche un concerto al giorno: oltre all’esibizione del campione uscente Yin Cunmo di lunedì 18 alle 19, il programma prevede Elia Cecino (martedì 19 alle 20), Anna Miernik (mercoledì 20 alle 20), Xing Chang (giovedì 21 alle 20) e Yuri Bogdanov (venerdì 22 alle 20), più la conferenza di Ettore Candela su “La musica nel cinema di Stanley Kubrick”, sabato 23 febbraio alle 16.30 nell’auditorium “Carlo Cavalieri” dell’Istituto musicale comunale “Palmiero Giannetti”. E domenica 24 febbraio sarà la giornata della proclamazione del vincitore: il primo premio è una borsa di studio di 6mila euro (con targa, diploma e concerti) offerto dal Rotary Club e dalla Fondazione Rotariana Carlo Berliri Zoppi, il secondo premio è una borsa di studio di 3mila euro (con targa e diploma) offerto dalla famiglia Giordano in ricordo di Nicola Giordano, il terzo premio è una borsa di studio di 1.500 euro (con targa e diploma) offerto dal maestro Antonio Di Cristofano. Inoltre sono previsti un premio speciale per la miglior esecuzione di un brano di Scriabin (borsa di studio di mille euro più diploma) e il premio speciale del pubblico (borsa di studio di 500 euro più diploma), entrambi offerti da Antonio Di Cristofano.