FOLLONICA – Si è tenuto stamani nel Comune di Follonica il primo incontro tra i sindacati e i sindaci dei Comuni di Follonica, Scarlino, Gavorrano, Massa Marittima e Monterotondo Marittimo per affrontare in modo concreto il problema dei lavoratori di Scarlino Energia, che rischiano il licenziamento dopo l’ennesimo stop all’inceneritore da parte del Consiglio di Stato.
Adesso è tempo di passare ai fatti e occuparsi seriamente: il percorso, iniziato questa mattina mette al centro i 36 lavoratori e le rispettive famiglie, che rischiano di rimanere senza lavoro.
Questo confronto, cominciato nella sede della Regione Toscana e sviluppatosi oggi a Follonica, potrà servire per fornire alternative occupazionali per tutti i lavoratori che stanno subendo questa situazione di forte criticità.
Dalla riunione di stamani è emersa la necessità di un percorso condiviso da condursi in tempi estremamente ristretti: già la prossima settimana ci convocheremo nuovamente e coinvolgeremo anche le associazioni di categoria, finalizzando il tutto ad un successivo incontro, già per fine febbraio con la Regione Toscana, che dovrà svolgere il ruolo di cabina di regia di questo difficile ma necessario percorso.