GROSSETO– Una serata di ascolto, testimonianza, dialogo aperta a tutti coloro che sono interessati a saperne di più su quanto affrontato e approfondito al recente Sinodo dei vescovi, dedicato al tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. E’ l’iniziativa proposta dalla parrocchia dell’Addolorata, nel quartiere Gorarella di Grosseto, in collaborazione con l’ufficio diocesano per la pastorale giovanile, per venerdì 15 febbraio.
A Grosseto arriveranno quattro giovani che hanno preso parte ai lavori sinodali e che, dunque, hanno vissuto in prima persona un’esperienza forte di Chiesa, nel dialogo, nell’ascolto, nella riflessione, nel difficile ed entusiasmante compito di indagare la realtà giovanile oggi nel mondo. La serata si terrà nei locali della parrocchia, in via papa Giovanni XXIII, a Grosseto.
Avrà inizio intorno alle 19 con l’accoglienza di quanti vorranno partecipare e con una cena veloce (la parrocchia offrirà un primo caldo e una frutta). Subito dopo, intorno alle 20.30/20.45, prenderà il via l’incontro vero e proprio, che sarà strutturato a mo’ di cenacoli, ognuno dei quali avrà per protagonista un giovane che ha partecipato al Sinodo, il quale racconterà l’esperienza vissuta e sarà pronto a ricevere domande.
“Abbiamo preso contatto con la segreteria del Sinodo – spiega il parroco dell’Addolorata don Roberto Nelli – per essere aiutati a individuare alcuni giovani che avrebbero potuto accogliere il nostro invito a raccontare l’esperienza vissuta. Dopo un lavoro durato alcuni mesi, finalmente siamo riusciti a organizzare questo momento, che mettiamo a disposizione di tutti coloro che, nella nostra Diocesi, sono interessati a saperne di più sul Sinodo e a confrontarsi con alcuni dei protagonisti di questo momento”.
Un momento esperienziale, dunque, “per raccogliere pensieri, spunti, pro-vocazioni e stimoli per il nostro essere Chiesa giovane a Grosseto”, commenta don Stefano Papini, responsabile del servizio diocesano di pastorale giovanile.