GROSSETO – “Le vetture alimentate a Gpl circolanti in Toscana nel 2017 sono state 146.822 e nella Provincia di Grosseto si riscontra la maggior incidenza del Gpl (71%) rispetto al totale delle alimentazioni alternative” a farlo sapere una nota di Assogasliquidi/Federchimica.
“Ricordardiamo – prosegue la nota – che i veicoli alimentati a Gpl (gas di petrolio liquefatto) sono esclusi dai provvedimenti restrittivi alla circolazione dei mezzi di trasporto, applicati in numerose città italiane con l’obiettivo di ridurre i livelli di emissioni inquinanti. Il Gpl, impiegato come carburante per auto, oltre ai notevoli vantaggi economici per gli automobilisti e all’ampia disponibilità su tutto il territorio nazionale – grazie ad una rete che conta più di 4.100 punti vendita stradali e autostradali, diffusi su tutto il territorio nazionale, asservita ad oltre 2,3 milioni di veicoli in circolazione, consente di ottenere sostanziali benefici ambientali, dal momento che i gas di scarico prodotti da tali vetture presentano emissioni di particolato e di ossidi di azoto molto ridotte, oltre ad un contenimento di quelle di CO2”.
“Per questo – sottolinea la nota – la Commissione Europea ha riconosciuto le potenzialità del Gpl come carburante alternativo su cui puntare per lo sviluppo di una mobilità sostenibile. La convenienza economica del Gpl è calcolabile in base ai prezzi alla pompa e ai consumi[1]: a parità di modello di auto e ipotizzando una spesa di 10 euro per il rifornimento, con il GPL è possibile percorrere 207 chilometri, a fronte dei 156 chilometri del diesel (-25%) e dei 107 chilometri dell’alimentazione a benzina (-49%). È inoltre possibile la conversione della propria auto da benzina a Gpl, con costi medi una tantum relativamente contenuti connessi alla sola installazione dell’impianto”.
“Nella Regione Toscana, inoltre – aggiunge la nota – le autovetture e gli autoveicoli ad uso promiscuo omologati per la circolazione esclusivamente con alimentazione a Gpl o gas metano sono soggetti ad una riduzione del 75% della tassa automobilistica prevista per i corrispondenti veicoli a benzina. In più, altre agevolazioni sono previste per i veicoli a doppia alimentazione benzina/Gpl. Le vetture alimentate a Gpl circolanti in Toscana nel 2017 sono state 146.822, rappresentando così, a livello regionale, il 60% delle auto con alimentazioni alternative (GPL, metano, elettrico ed ibrido) e il 6% dell’intero parco vetture. A livello di singole Province, a Firenze si registra il maggior numero di auto a Gpl in circolazione (38.445), seguita da Pisa con 19.315 e Lucca con 15.520, e nella Provincia di Grosseto si riscontra la maggior incidenza del Gpl (71%) rispetto al totale delle alimentazioni alternative. Nel 2018, inoltre, in Toscana sono state registrate 9.184 immatricolazioni di auto a Gpl e 2.047 conversioni da benzina a Gpl”.