MONTEROTONDO MARITTIMO – “È bello fare il sindaco, mi piace e mi è piaciuto per tutti questi cinque anni” inizia così la lunga lettera che il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine, invia ai cittadini per annunciare la propria ricandidatura. “L’ho fatto con passione e con quel particolare affetto che ognuno di noi ha per i luoghi in cui è cresciuto, per le persone che fin da piccolo ha incontrato. È un bel lavoro, ma è un lavoro che non si improvvisa. All’assemblea di fine mandato mi sono presentato con la mia squadra per elencare gli obiettivi raggiunti che erano stati prefissati quando mi sono candidato”.
“Ci siamo impegnati ad avere un’amministrazione sempre più vicina al cittadino e alle imprese portando a casa risultati non di poco conto: basso livello di tassazione mantenendo lo standard dei servizi, decine di contributi alle imprese e alle famiglie, aumentata la raccolta differenziata fino al 70%, tanti lavori pubblici, tutelato le nostre imprese, chiuso un contenzioso molto delicato con ACEA, massicci investimenti sul decoro urbano e politiche culturali e giovanili coinvolgendo le nostre associazioni”.
“L’essere sindaco di tutti lo si impara giorno dopo giorno durante un mandato – prosegue Termine -. Oggi spero di esserlo un po’ di più del 2014, di aver conquistato un pezzettino di ognuno dei miei concittadini, di essere diventato realmente civico e non per definizione. Ho imparato passo dopo passo il mestiere forse più artigianale che esista: il sindaco”.
“Rendere conto di ciò che abbiamo fatto insieme in questi cinque anni è, dunque, un piacere, lo faccio con orgoglio – dice il primo cittadino -. Non siamo stati perfetti e alcune cose non siamo riusciti a farle, però possiamo andare orgogliosi, sereni, a testa alta per gli importanti risultati raggiunti. Nulla sarebbe stato possibile senza il determinante apporto delle straordinarie persone che lavorano in Comune, dei consiglieri e della giunta. A tutti i cittadini dico grazie per questa fantastica esperienza e chiedo scusa laddove ho avuto delle mancanze, il vostro supporto e la vostra vicinanza sono stati fondamentali”.
“È bello fare il sindaco, non vorrei smettere mai di avere come scrivania il mio paese e il progetto iniziato cinque anni fa ha bisogno di altro tempo per concludersi. Per questo ho già dato la mia disponibilità per candidarmi per un secondo mandato a Monterotondo Marittimo. Io ci sono e ci sarò sempre per la nostra comunità”.