MANCIANO – Il gruppo di opposizione Tradizione e Futuro torna sull’argomento della gestione dell’area delle Cascate del Mulino di Saturnia, ricostruendo quello che definisce “il confusionario operato dell’amministrazione nelle ultime settimane”.
“Nella variazione di bilancio di novembre – si legge nella nota – erano stati stanziati 100mila euro per un terreno da destinare a parcheggio sulla strada provinciale della Follonata, annunciando l’acquisto entro fine anno. Ad oggi l’acquisto è ancora lettera morta, in quanto incredibilmente non era stata fatta una stima del suo valore prima dello stanziamento di bilancio, così come previsto dalla normativa degli enti pubblici; di conseguenza le risorse previste sono andate in avanzo di amministrazione, rendendo ancor più aleatoria una ipotetica realizzazione.”,
“Durante il consiglio comunale di novembre è stato proclamato dall’assessore all’urbanistica Pallini – afferma il gruppo di opposizione – l’acquisto entro la fine dell’anno di un terreno agricolo di circa due ettari con un annesso di 65 metri quadri da trasformare successivamente in parcheggio attrezzato per pullman, auto e caravan sulla strada provinciale della Follonata accanto al distributore e ad oggi constatiamo che al momento dello stanziamento non era stata neanche richiesta una stima del terreno.
Come gruppo di minoranza ribadiamo la necessità di realizzare i parcheggi ed i servizi essenziali per la gestione del flusso turistico dell’area delle Cascate del Mulino, attuando quanto prima ciò che il piano operativo approvato rende immediatamente eseguibile. Purtroppo – prosegue Tradizione e Futuro – fino ad oggi nessuna progettualità è stata illustrata in commissione urbanistica o in consiglio comunale e con rammarico registriamo una gestione catastrofica che sta portando solo ad inutili perdite di tempo”.
“Ci rammarichiamo – si legge ancora nella nota – della mancanza di volontà da parte dell’amministrazione di incentivare la partecipazione sullo sviluppo e la regolamentazione dell’area delle Cascate del Mulino, ad oggi oggetto solo di riunioni a porte chiuse tra membri di giunta.I mancati passaggi ufficiali con la proprietà del terreno da acquistare, l’assenza di perizie certificate dall’agenzia del demanio sul valore del terreno e la mancanza di un progetto di realizzazione del parcheggio, sono tre tasselli importanti che ad oggi risultano assenti e creano legittimi dubbi sulla trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche.
Abbiamo affermato in ogni sede – spiega il gruppo di opposizione – che la regolamentazione delle Cascate del Mulino e la necessità di creare servizi come il parcheggio per auto e pullman ci trova favorevoli data l’esigenza di gestire e tutelare il sito. Ci auguriamo che – conclude il gruppo di opposizione – su questa vicenda ci sia finalmente la volontà di elaborare e spiegare le progettualità, coinvolgendo i cittadini ed i vari gruppi politici nelle future scelte. Da parte nostra, la porta per il al dialogo resta rimane sempre aperta”.