GROSSETO – Cambiano i tempi e la scuola ha il dovere di tenere il passo. Il Fossombroni, in tal senso, ha una lunga tradizione di sviluppo, conoscerla significa ripercorrere momenti della storia di Grosseto. E’ quello che l’istituto ha fatto in un volumetto edito in proprio. La nascita del Fossombroni, infatti, è collocata nel contesto di sviluppo dell’industria e del terziario, della crescita demografica e delle trasformazioni dell’assetto urbanistico che si verificarono negli anni del boom economico. In questo quadro si avvertiva l’opportunità di sviluppare la formazione di addetti al settore commerciale e amministrativo, provvisti delle competenze rispondenti alle necessità del mondo del lavoro.
A queste esigenze cercò di rispondere il Fossombroni, con la creazione di una scuola tecnica d’indirizzo economico, quella dei cosiddetti “ragionieri”. A inizio anni novanta, sollecitati dalla necessità di nuove figure del ragioniere e del perito commerciale, tenendo conto delle trasformazioni economiche e sociali, è stato varato un progetto di riforma dei percorsi professionali. Con il decreto ministeriale del 1996, sono stati istituzionalizzati piani di studio, orari e programmi di insegnamento previsti dal progetto sperimentale Igea. La rivoluzione informatica però, ha travolto il vecchio indirizzo, trasformandolo in Amministrazione finanza e marketing, cambiando programmi, orari e materie di studio. La stenografia, utilizzata nell’antica Grecia, ha lasciato il posto all’insegnamento dell’informatica. Amministrazione, finanza e marketing sono al centro dell’attività, rappresentano il cuore dell’impresa, strategiche per il successo di ogni iniziativa e preparano al mondo del lavoro.
Le parole d’ordine sono: informatica e lingue straniere. Nell’era del mercato globale, in un contesto di scambi commerciali e culturali in cui le imprese spingono verso l’internazionalizzazione, la conoscenza della lingua inglese, accompagnata da buone competenze informatiche, è fondamentale per concretizzare tali scambi. In inglese si effettuano tutte le operazioni economiche internazionali, che rappresentano più del 30% del Pil mondiale. Per restare al passo con la globalizzazione in ottica commerciale, munirsi di questa conoscenza fa la differenza nell’economia di una società, anche se poco affacciata al mercato internazionale. Il Fossombroni, da sempre vicino al mondo del lavoro, introduce a partire dall’anno scolastico 2019/20 l’insegnamento di due materie in lingua inglese, nella classe prima dell’indirizzo di Amministrazione, finanza e marketing. Nel tempo verranno inserite altre discipline del settore economico in lingua inglese per poter conseguire la certificazione Bec (Business English Certificate), riconosciuta da aziende e università, sia italiane (Bocconi, Luiss) che straniere e la certificazione internazionale Igcse (International General Certificate in Secondary Education) che costituisce un ottimo biglietto da visita per le aziende che lavorano in campo internazionale. L’ideale per chi desidera un’esperienza lavorativa oltre confine, non solo nei paesi anglosassoni.