GROSSETO – Sarà la memoria di tempi passati, di quando in Maremma (come in molte altre parti d’Italia) la miseria, quella vera, si tagliava a fette col coltello da quanto era spessa, fatto sta che una raccomandazione dei nostri vecchi, che la povertà l’hanno “assaggiata” eccome, è a stare attenti a non ricadere in miseria.
Capitava, così, da bimbetti che voglia di lavassi…poca. E allora la nonna ti convinceva a farti il bagno (le docce sono arrivate più in là) ricordandoti che….”la pulizia è brutta solo in tasca!” Come a dire che il decoro esteriore, l’ordine, anche a volte nella modestia, è sempre doveroso, prima di tutto per rispetto di se stessi, e poi degli altri che ti stanno accanto e che è giusto ti trovino pulito/a.
L’unico posto, dunque, dove era ammessa poca o punta pulizia era nelle tasche dei pantaloni o dei giacconi, perché in quel caso pulizia era sinonimo non di ordine, ma di essere squattrinati. E si sa: senza lilleri un si lallera!