GROSSETO – Due colonie feline tra le più vecchie della città sono sparite dal luogo dove si trovavano da tempo. A dare l’allarme sono le gattare che se ne prendevano cura. Le due colonie si trovavano al cimitero di Sterpeto «Dove ora sono solo cucce vuote» racconta Laura.
«Una brutta storia e un fitto mistero avvolgono due delle colonie più conosciute e apprezzate della città di Grosseto: quella storica del Cimitero di Sterpeto e la più recente davanti alla Serra. Sorte spontaneamente in ambiente naturale e curato – racconta Laura -, le piccole cucce attiravano gli sguardi benevoli dei passanti che spesso si fermavano per chiedere informazioni o per lasciare qualche scatoletta o delle buste con le crocchette. Una decina di gatti in tutto, belli pasciuti e sani, di età compresa tra i due e i dieci anni, venivano curati quotidianamente».
«Poi all’improvviso, sotto le feste di Natale, questi meravigliosi felini sono scomparsi. Al loro posto, soltanto cucce vuote, e adesso tutte le loro case sono state smontate e portate via. Uno spettacolo triste e desolato che ha iniziato a far bisbigliare più di una persona. Un incessante e crescente passaparola con le domande più inquietanti: cosa è accaduto ai gatti? Chi li ha prelevati dal luogo a loro così familiare? Perchè li hanno portati via dalla loro vita libera? Dove sono adesso? Come stanno? Perchè quel gruppo di gatti non poteva essere prelevato senza sofferenza e non conoscere la loro sorte rende triste il cuore di chiunque. Come mai a Grosseto scompaiono le colonie feline? Non è la prima volta che accade è già successo in altre zone della città. Vogliamo tutti sapere dove sono i gatti del cimitero».