SCARLINO – «Secondo appuntamento per il progetto di collaborazione fra università di Siena-Santa Chiara Lab e Confindustria Toscana Sud in merito al tema della valorizzazione delle competenze trasversali: a salire in cattedra giovedì 24 novembre sarà Venator Italy S.r.l., azienda leader nella produzione di biossido di titanio, che proporrà a 25 giovani laureandi il proprio modello di valutazione delle competenze trasversali» a farlo sapere è Confindustria in una nota.
«E’ con grande piacere – afferma Michela Panichi, HR Manager di Venator Italy – che la nostra azienda partecipa a questo progetto. Riteniamo importante infatti far capire ai ragazzi quanto contano le competenze trasversali nel piano di sviluppo personale e professionale di ciascuno di loro, soprattutto in realtà come la nostra in cui, per avere prospettive di carriera, è necessario sviluppare determinate competenze gestionali. È utile poi che gli studenti sappiano quali siano le competenze richieste dalle aziende e come riconoscere e valorizzare le proprie, ad esempio per affrontare un colloquio di lavoro».
«Alla giornata di formazione – conclude la nota – interverranno, per conto di Venator Italy, insieme a Michela Panichi, Cecilia Gasperoni, responsabile della formazione e sviluppo del personale, e Antonello Marghinotti, human resources generalist. I partecipanti potranno acquisire consapevolezza di come sia organizzata un’azienda strutturata, quali possano essere le prospettiva di crescita al suo interno e quali competenze trasversali siano richieste per ricoprire ruoli strategici e di responsabilità negli attuali contesti lavorativi».