GAVORRANO – Come sono stati utilizzati i soldi dell’eredità Maiani, e in particolare gli introiti provenienti dalla vendita del Podere Follona? A chiederlo in una interpellanza al sindaco di Gavorrano Andrea Biondi è il capogruppo di centrodestra Andrea Maule.
«Come è noto, il benefattore Maiani, venuto a mancare il 22 settembre 2012, lasciò al Comune di Gavorrano una proprietà: il Podere Follona. Nel testamento di Mario Maiani vi era una chiara ed inconfutabile disposizione relativamente al lascito del Podere Follona: il podere doveva essere venduto al miglior prezzo ed i relativi introiti interamente destinati ad ampliare la già esistete RSA Casa Maiani».
«A distanza di tre anni e mezzo dalla vendita del Podere Follona, avvenuta ad inizio estate 2015, la RSA Casa Maiani non ha ricevuto ancora nessun ampliamento. Fin qui è quindi evidente che le volontà di Maiani siano state totalmente disattese!».
«Per questo motivo chiediamo al Sindaco di circostanziare gli introiti provenienti dall’alienazione del Podere Follona (al netto di eventuali spese) e ancor più nel dettaglio chiediamo al primo cittadino una risposta scritta che contenga e descriva qualsiasi movimento fatto, in entrata ed uscita, relativo alle somme donate dal Maiani e/o introitate dal Comune di Gavorrano sotto qualsiasi forma a suo nome o per sua iniziativa o disposizione, fin dall’inizio della vicenda e ad oggi aggiornate».
«Come abbiamo già dichiarato in un recente Consiglio Comunale, le varie donazioni del Maiani non possono e non devono essere il “bancomat” di chi guida – od ha guidato – l’amministrazione comunale in questi anni. E proprio per questa nostra convinzione chiediamo inoltre che nella risposta scritta siano chiaramente indicati i vari prelievi fatti nel tempo, a qual fine motivati e se restituiti o meno».
«Nella consapevolezza che le somme distolte saranno ricollocate nell’originale capitolo di spesa, e che quindi tutti i soldi “presi in prestito” torneranno prima o poi nel budget destinato all’ampliamento della RSA Casa Maiani, riteniamo necessario un puntuale aggiornamento su quanto fin qui accaduto».
«Occorre a nostro avviso rendere conto alla cittadinanza, tutta, di come e dove siano stati provvisoriamente spesi i soldi di Casa Maiani. Allo stesso tempo occorre una netta accelerazione delle procedure di attuazione delle volontà dettate da Mario Maiani nel proprio testamento: i proventi della vendita di Podere Follona devono essere tempestivamente ed interamente destinati all’ampliamento della RSA Casa Maiani».