BAGNO DI GAVORRANO – Il direttore generale Filippo Vetrini considera Nicola Lamioni il miglior giocatore del girone E di serie D. Per questo ha voluto che il Gavorrano, alla riapertura del mercato, ripartisse innanzitutto da lui.
Dopo una prima parte di stagione alla Massese, con cinque reti all’attivo, a dicembre è dunque approdato alla corte di Marco Cacitti in una squadra che partita dopo partita sta trovando un’identità.
“Abbiamo preso la strada giusta – esordisce Lamioni – dobbiamo aggiustare ancora qualcosina: anche contro la Sinalunghese abbiamo sofferto un po’ in alcune situazioni, però penso che dobbiamo continuare così, visti i risultati e visto l’impegno che stiamo mettendo in campo”.
Lamioni analizza anche la vittoriosa sfida con la Sinalunghese: “Ci siamo trovati di fronte una squadra difficile da affrontare: abbiamo cercato di mettere in campo quello che avevamo preparato in settimana con il mister, cercando di giocare il più possibile la palla, cercando di sfruttare le nostre caratteristiche e penso che a tratti ci siamo riusciti. Poi al quarto d’ora del secondo tempo siamo rimasti in dieci. Abbiamo sofferto ma ci siamo abbassati e siamo rimasti compatti per portare a casa il risultato. Siamo molto soddisfatti”.
Nel girone di andata Lamioni ha affrontato il Gavorrano da avversario e grazie anche al suo arrivo la squadra ha ora un maggiore spessore. “Gruppo ottimo, siamo tutti uniti – prosegue l’attaccante nato nell’ottobre 1991 a Sarzana – si lavora serenamente e ovviamente con questi risultati è anche più facile. Sono contento di questa scelta, mi sono trovato subito bene e ringrazio ancora tutti. Il contatto con il Gavorrano è nato dopo la partita che ho giocato al Malservisi-Matteini con la Massese; c’è stato il contatto tramite il mio procuratore Daniel Piconcelli e poi abbiamo parlato personalmente con il direttore Vetrini. C’erano altre squadre che mi cercavano ma quando mi ha chiamato il Gavorrano sono stato subito contento e deciso a trasferirmi qua. La squadra mi piace. Un mese è poco per conoscersi ma devo dire che sto cominciando a trovarmi bene con Gomes, Jukic, Costanzo”.
Contro i senesi si è visto schierato in campo una specie di tridente offensivo. “Si è cominciato a vedere qualcosa. Abbiamo cercato di giocare tra di noi. Abbiamo caratteristiche che ci possono permettere di giocare insieme. Il trasferimento a Gavorrano è un momento di crescita. Prima di Massa ho fatto un anno a Viareggio e nella Fezzanese, dopo aver militato in squadre vicino a La Spezia in realtà di Eccellenza e Promozione. Sono cresciuto nella Sarzanese e sono entrato nella rosa della serie D, poi purtroppo la società della mia città è fallita e confesso che per me è stato un grande dispiacere. Quest’anno è tornata in Prima categoria e spero di rivederla presto in campionati migliori”.