CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La campanella che annuncia l’inizio della pausa dalle lezioni suona alle 12:30 e tutti in fila, una novantina di alunni si sono presentati nella stanza a piano terra della scuola primaria delle Paduline, allestita a self service. Lì, ad attenderli erano presenti la vicesindaca Elena Nappi, l’assessora alla Pubblica istruzione Susanna Lorenzini, la dirigente scolastica Loretta Borri e Alessandro Lazzerini, responsabile area centro sud della Camst.
Con il rientro dalle vacanze natalizie è ripreso il servizio di self service destinato ai bambini delle elementari della scuola primaria alle Paduline, supportati dagli assistenti della Camst, aggiudicatrice dell’appalto di gestione delle mense comunali della cittadina costiera.
Le modalità del servizio prevedono che i bambini si rechino al self service in fila ordinata per classe, accompagnati dai loro insegnati coinvolti nell’identificazione delle persone e di eventuali diete speciali. Sempre incolonnati, prenderanno: vassoio, posate, tovaglietta, tovaglioli e bicchiere e a seguire il piatto del primo, del secondo con il contorno, frutta e bicchiere. Nel caso fosse complicato per i piccoli utenti servirsi dalla linea self service delle posate e dei bicchieri interverrà il personale della Camst. Una volta composto il vassoio i bambini si dirigono ai tavoli, allestiti con le caraffe d’acqua e in caso di somministrazione di brodi o minestroni, il primo piatto verrà servito al tavolo con l’accortezza di utilizzare zuppiere a volume contenuto per garantire maggiori sicurezza durante la distribuzione.
«Questo progetto sta sempre più diventando un’esperienza importante per i ragazzi, che servendosi da soli, ognuno col proprio vassoio, scelgono i piatti preferiti tra quelli proposti nei diversi menù».
Lo sostiene Susanna Lorenzini, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Castiglione della Pescaia.
«Quello che può sembrare un momento ludico – prosegue Lorenzini – diventa un’occasione in più a livello di istruzione per i bambini che imparano a scegliere e seguire una corretta alimentazione, rendendoli consapevoli della varietà di cibi, della stagionalità e del sapore, non trascurando l’attenzione da dedicare all’ambiente. Infatti, al termine del pranzo, ogni ragazzo provvede a svuotare il proprio vassoio gettando i rifiuti nei bidoni per la raccolta differenziata».
«Uno dei compiti degli insegnanti – sostiene l’assessore alla Pubblica istruzione – è anche quello di provvedere a educare i bambini delle scuole a una sana e corretta alimentazione».
«L’amministrazione comunale – conclude Elena Nappi, vicesindaca con delega ai Lavori pubblici – ha eseguito in economia tutti i lavori di ammodernamento implementazione del servizio di refezione, consistenti nell’adeguamento degli impianti elettrici, idraulici e le opere di muratura al piano terra dell’edificio scolastico con il personale del cantiere comunale e dell’Azienda speciale Castiglione 2014».