GROSSETO – È il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, dal suo profilo facebook, a commentare tra i primi i risvolti delle indagini e le dichiarazioni della Procura della Repubblica di Grosseto sul caso del tentato stupro, smontato poi dalla confessione della presunta vittima.
«Diffondere dichiarazioni superficiali – scrive il sindaco -senza approfondimento e concretezza può generare una pericolosa deriva della coscienza collettiva. Nel mondo del web tutto è facilmente esposto a strumentalizzazione e alla diffusione repentina senza vincoli, come in un gigantesco gioco del passaparola, dove però sono in gioco questioni che influenzano pesantemente il quieto vivere cittadino».
«Sono contento – dice ancora Vivarelli Colonna – che il tentato stupro non sia mai avvenuto e sia stata tutta una clamorosa messa in scena, mi dispiaccio per coloro che hanno subito cavalcato la notizia per motivi personali, senza alcuna certezza con indagini ancora in corso, contribuendo a generare un clima di paura che, in questo caso precipuo, non aveva ragion d’essere».
«Noi continueremo – conclude – a collaborare a livello interforze per accelerare quanto più possibile l’applicazione del Decreto Salvini che contribuirà a migliorare le condizioni di sicurezza cittadina. Proprio lunedì esamineremo a livello di coalizione il nuovo regolamento della polizia municipale, che riprende il Decreto, redatto dall’Assessore alla Sicurezza Fausto Turbanti e dal comandante della Polizia Municipale Felice Carullo, che completerà ed estenderà il nuovo regolamento sul decoro urbano del centro storico. Avanti così per una Grosseto più Sicura è lontana da strumentalizzazioni e superficialismi detrimentali per la nostra serenità urbana».