GROSSETO – Non era vero nulla. La tentata violenza sessuale di pochi giorni fa, in via Rubino, a Grosseto non è mai avvenuta. È stata la stessa presunta vittima a confessarlo alle forze dell’ordine. Lo conferma in una nota il procuratore Raffella Capasso che scrive: «L’intensa e serrata attività investigativa diretta dalla Procura e condotta dai Carabinieri di Grosseto in relazione alla denuncia di patita violenza sessuale ad opera di ignoti sporta da una giovane donna la mattina del 7 gennaio scorso a Grosseto, ha evidenziato numerose e concrete incongruenze rispetto alla versione fornita dalla presunta vittima».
Le indagini si erano orientate subito in questo senso, c’erano alcune incongruenze, nel racconto dei fatti, che non avevano convinto gli inquirenti. Alla fine prosegue la nota «La stessa giovane, posta di fronte al quadro degli elementi raccolti, ha ammesso che l’aggressione a sfondo sessuale non è in realtà mai avvenuta. Le indagini proseguono per definire nel dettaglio i contorni della vicenda».