FOLLONICA – Alberto Aloisi, assessore al patrimonio del Comune di Follonica, parla dell’area di sgambamento cani del Golfo.
“E’ del 2016 – ricorda – la delibera di giunta con la quale sono state stabilite le linee guida per la realizzazione e l’ubicazione delle aree cani nel comune di Follonica. Lo scopo dell’amministrazione comunale, nel corso della legislatura, era quello di dotare le principali zone delle città di aree di sgambamento. Una partenza con handicap, considerato che, ben presto, l’amministrazione si è trovata a dovere demolire l’area costruita nel corso della passata legislatura a San Luigi, fortemente avversata dai residenti del quartiere. Da lì percorsi partecipativi non poco faticosi e il tentativo di dotare le varie aree cani di servizi adeguati per gli amici a quattro zampe”.
“E così è stato fatto, recintando con una siepe l’area di via Londra e dotandola di un punto acqua e di un punto luce – spiega – Dopo è stata realizzata la la nuova area cani presso Le Corti Nuove attraverso un intervento di maggior gusto. In questi giorni gli operai del Comune stanno lavorando per dotare questa area di un punto luce mentre il punto acqua è già stato ultimato. Accanto a questa, un’altra nuova area è stata da poco costruita all’interno della pineta di Ponente: l’idea, per il futuro, sarà quella di migliorare l’area recuperando le vecchie fondamenta dell’ex sede della Forestale che, negli auspici dell’amministrazione, dovrebbero diventare delle sedute per i conduttori degli animali”.
“Se a queste aree aggiungiamo quella al parco della Petraia oggi la città è dotata di quattro aree di sgambamento animali – conclude l’assessore – Per quanto debba essere ancora coperto il quartiere 167 ovest possiamo dire che i principali punti cardinali della città sono stati dotati di aree sgambamento cani in larga parte gestite dal Comune. Un risultato di non poco conto che segna la vicinanza e la sensibilità mostrata verso i cani e i loro padroni. Possiamo affermare di aver raggiunto l’obiettivo e messo le basi per ulteriori miglioramenti in futuro”.