GROSSETO -«Tra pochi giorni entrerà in vigore l’ennesimo regolamento, in questo caso mirato alla “tutela” e al “decoro” del centro storico di Grosseto, mentre in Consiglio Comunale si sta discutendo sull’aggiornamento di un altro regolamento ancora, quello di Polizia Urbana, modificato e integrato seguendo le direttive del decreto Salvini». Inizia così la nota di “Maremma Antifa” che per sabato 5 gennaio ha organizzato in piazza San Francesco la festa della “Befana indecorosa block party” per dare anche un segnale di protesta contro i recenti provvedimenti del Comune in materia di decoro del centro storico di Grosseto.
«Il decoro – si legge ancora nella nota di Maremma Antifa – per come inteso da questa Giunta vuole un centro cittadino asettico, desolato, spogliato del vissuto dei suoi abitanti e di chi lo attraversa. E sotto a questo concetto distorto di decoro cercano di nascondere una oramai palese intenzione di reprimere chi è già ai margini di un sistema sociale allo sbando. La risposta al degrado (economico e solo poi sociale) si ha con politiche di welfare di benessere sociale, non attraverso regolamenti e controllo. Con questa befana indecorosa vogliamo dimostrare alla città che chi vive gli spazi è in grado di gestirseli, di averne cura. Perché solo dando vita agli spazi si garantisce la sicurezza, come questione sociale e non di ordine pubblico».
«Dunque – termina così la nota – tutti invitati a godersi la piazzetta rossa in quest’ultimo sabato di festa, accompagnati dal djset del collettivo Machine Funk direttamente da Firenze. L’appuntamento è per le 21.30 di sabato 5 gennaio in Piazza San Francesco!»