ARCIDOSSO – «Luciana Fatarella, la mitica signora del “Centro Frutta” di Arcidosso va in pensione. La comunità arcidossina la ringrazia del lavoro svolto e soprattutto la ringrazia di essere stata una delle impronte digitali del borgo che ha amato e servito lungo i decenni della sua attività» afferma il sindaco di Arcidosso Jacopo Marini.
«Ci sono luoghi e persone che identificano un territorio e una comunità. Ad Arcidosso è il caso del negozio di Luciana Fatarella “Centro Frutta” uno dei più caratteristici dell’Amiata. Decenni e decenni di attività commerciale, sempre al top per qualità e varietà di prodotti. Lo sanno bene turisti e villeggianti che non perdevano occasione di fermarsi all’inizio di corso Toscana, subito dopo il palazzo comunale. Ma anche tanti concittadini che Luciana insieme alla cognata Andreina e al fratello Luciano hanno sempre accolto con grande gentilezza e garbo. Per tutti l’attesa era quel cartello scritto a mano, sulla porta d’ingresso, che annunciava funghi freschissimi e locali».
«C’è un tempo però per tutte le cose e Luciana, per limiti d’età “commerciali”, deve ora concludere l’attività e passare la mano – prosegue il sindaco -. A Luciana vogliamo dire grazie per il lavoro svolto con dedizione, professionalità e attaccamento al paese. Ora avrà a disposizione un po’ di tempo libero e le auguriamo di realizzare tutti i sogni che spesso, in ragione di sacrifici che si debbono fare, vengono riposti in un cassetto. Sappiamo comunque che potremo continuare ad avvalerci di Luciana in altre attività culturali e sociali del nostro Paese. Grazie cara Luciana».