FOLLONICA – «Un altro anno sta finendo e il prossimo ci sarà la tornata elettorale per il nostro Comune. Non vorrei fare un elenco di quello che è stato fatto e quello che è rimasto nelle intenzioni ma soffermarmi solo su un tema: le vecchie colonie, la colonia marina Pierazzi» a parlare, in una nota, è Marco Stefanini dell’associazione “La Duna”.
«Tutte le amministrazioni partono con grandi propositi – prosegue Stefanini – grandi promulgazioni in campagna elettorale e poi gli anni passano e tutto rimane inalterato. O meglio, se rimanesse inalterato sarebbe un problema relativo . E’ meglio dire tutto peggiora, decade e nessuno mette rimedio. La colonia sta cadendo a pezzi da anni, l’ultima tempesta ha lasciato dei segni sui tetti, già provati dal tempo e dalla mancanza di manutenzione, ampi spazi di intonaco sono spariti, i terrazzi sono messi male, le finestre idem. L’arco di ingresso, che poteva essere recuperato con un intervento non molto oneroso, vede nella sommità della struttura cadente addirittura due pini che stanno crescendo. I dintorni non sono messi meglio, molto poco decorosi e sicuri».
«Ricordiamo che almeno per l’arco c’era stato un impegno di valutare la spesa per un eventuale messa in sicurezza o recupero ma nulla negli anni – sottolinea Stefanini – è trapelato e la situazione è chiaramente peggiorata. Si aprono sempre grandi dibattiti e movimenti di pubblica opinione sempre contraria quando si propone di trovare una soluzione privata per il recupero e riutilizzo, posizioni sempre prontamente sposate dall’amministrazione, ma il prezzo molto elevato per recuperare pubblicamente fa si che niente venga mai fatto. Forse si preferisce che crolli per poi naturalmente piangere sulle macerie e giocare allo scaricabarile, sperando che non ci sia bisogno di piangere eventuali vittime, visto che viene utiizzata per diverse funzioni».
«Oggi, alla fine dell’anno e in vista della campagna elettorale – conclude Stefanini – sarebbe interessante sapere dall’amministrazione e dal sindaco cosa hanno intenzione di fare per le strutture storiche di questa città che di storico non ha molto ma di cui, oltre al Magma,teatro e fonderia non sembra interessi molto».