GROSSETO – In copertina un’icona armena che raffigura la Natività. Al centro Maria col Bambino circondati da una grotta di azzurro intenso; intorno gli angeli, i magi, i pastori, fino alla raffigurazione del Battesimo di Gesù nel Giordano. È l’immagine scelta dal vescovo Rodolfo per i messaggi di Natale di quest’anno, stampati in 4mila copie.
Di seguito il testo del messaggio.
«M’incammino verso i giorni del Natale cercando il tuo Volto bambino, figlio appena nato per Maria e Giuseppe e per me e per ogni uomo o donna. Ti intravedo in ogni piccolo, ma ora cerco Te. Sì, Te, per guardarti, custodirti, ascoltarti. E vorrei anche restare, per vederti un po’ crescere e aiutare come si tenta di fare con un figlio o un fratello più piccolo.
Cerco i tuoi occhi, riflessi in quelli di Maria e di Giuseppe estatici e pensosi. Imparo da loro la gioia di Te, l’onore di accoglierti tra le braccia e… la trepidazione di accorgermi che un po’ ti consegni anche a me. Sei negli sguardi dei genitori che ti seguono nei loro figli.
Sei negli occhi di coloro che ti cercano. Pastori svegliàti nella notte all’improvviso o Sapienti d’Oriente guidati da una stella, cercata e attesa per anni.
Risvegli affetto, attenzione, umanità.
Accendi parole e itinerari nuovi tra i campi sassosi della Giudea e anche lassù negli spazi altissimi della via Lattea.
Sono domande, soste brevi, incontri intensi, sospiri di giustizia e aneliti di pace, amore…
Non ti imponi, sei come un germoglio e vieni incontro, accennato o riflesso sul volto di ognuno.
Con tutto il cuore ti cerco, mostrami il tuo volto!
Vorrei meravigliarmi di te, vorrei pacificarmi tutto in te.
Vorrei stare da solo e con tanti davanti al tuo presepe, caro Piccolo per noi! Con il cuore di Maria e di Giuseppe, con gli occhi dei pastori, le loro mani ruvide o quelle dei tre sapienti, arricchite di doni… Con loro, uomini dal cuore più grande e profondo della mente!
Buon Natale!»
Rodolfo, vescovo