GROSSETO – Sono stati oltre 200 i paracadutisti che hanno aderito alla campagna di donazione di sangue organizzata dalla Brigata Paracadutisti Folgore, tra cui anche i militari del Savoia Cavalleria.
Organizzata in coordinamento con le ASL di Veneto, Toscana e Lazio, con la donazione, che ha visto interessate le città di Legnago, Pisa, Livorno, Siena, Pistoia, Grosseto e Bracciano sede dei reparti della Folgore, sono stati raccolti circa 90 litri fra sangue e plasma.
«In linea con i principi di altruismo e di generosità che contraddistinguono da sempre i Paracadutisti – spiega una nota della Folgore – la donazione di sangue, oltre a rappresentare un dovere civico è un gesto concreto di solidarietà, semplice per chi dona, ma fondamentale per quanti stanno soffrendo e per i quali ricevere una donazione può rappresentare, a volte, l’unica possibilità di sopravvivenza».
«La disponibilità di adeguate scorte di sangue – conclude la nota – è un patrimonio collettivo cui, donne, uomini, giovani, vecchi, bambini, compresi noi stessi e le persone che ci sono più care può attingere in caso di necessità».