GROSSETO – “Una risposta concreta, anche per la Maremma”. E’ la convinzione della Lega espressa dall’onorevole Mario Lolini e dal segretario provinciale Andrea Ulmi dopo l’approvazione, anche da parte del Senato, della proroga di 15 anni dell’esclusione delle concessioni balneari dalla direttiva Bolkestein.
“Sono stati anni di grandi preoccupazioni per i balneari – sostiene Mario Lolini, vicepresidente della Commisione Agricoltura e Turismo della Camera dei Deputati- ma con quello che noi consideriamo solo un primo risultato, diamo nuove certezze ad un comparto dell’economia del mare, fondamentale per la Maremma e per il suo turismo”. Lolini guarda però già oltre. “Il Ministro Centinaio dopo questo passaggio – afferma l’onorevole- è già pronto a trasferire la battaglia in sede europea per far sì che la Bolkestein venga modificata e per dare ulteriori garanzie e certezze ai gestori degli stabilimenti”.
“Tutti conosciamo l’mportanza del turismo balneare nel nostro territorio – sostiene il segretario provinciale Andrea Ulmi- e la Lega attraverso l’attività del Ministro Centinaio, dei suoi deputati e senatori ha dimostrato di essere una forza che ascolta le esigenze locali per portarle a livello nazionale. Oggi, per molti gestori maremmani, si apre una nuova fase che, noi speriamo, possa portare a misure permanenti e che vadano ben oltre i 15 anni”. Ulmi, dunque, guarda all’impatto che questa decisione avrà sulla provincia di Grosseto. “In Maremma abbiamo oltre 130 km di coste – ricorda Ulmi- Tutti i comuni possono fregiarsi della Bandiera Blu e dei riconoscimenti delle più importanti associazioni, senza questa misura i nostri imprenditori che, in alcuni casi, gestiscono da decenni stabilimenti a conduzione familiare, sarebbero stati penalizzati e la nostra provincia sarebbe stata facile preda delle grandi multinazionali del settore. Con questa proproga il Governo ha salvato molte aziende, ma soprattutto ha lasciato la gestione delle nostre splendide spiagge ai maremmani. Questa è la migliore garanzia per il futuro delle nostre coste”.
Insomma la Lega è soddisfatta della prima risposta. “Mentre gli altri parlano, pianificano, ma, nei loro anni di governo, non sono stati capaci di dare soluzioni ad un problema fondamentale anche per la Maremma – concludono Lolini ed Ulmi- l’attuale esecutivo, grazie all’azione del ministro Centinaio, ha preso subito a cuore la situazione ed ha dato una risposta concreta per decine di migliaia di imprenditori di tutta Italia”.