GROSSETO – Adalberto Sabbatini, coordinatore dei Balneatori di Cna Grosseto esprime soddisfazione per l’accordo che esclude per 15 anni le imprese balneari dalla direttiva Bolkestein ma precisa: “Serve una legge precisa, altrimenti si rischia una situazione d’incertezza controproducente per il settore”
“Siamo felici di aver ottenuto dopo anni di impegno che la direttiva Bolkestein non sia applicata per i prossimi 15 anni alle imprese balneari. Cna si è resa disponibile a partecipare al tavolo tecnico promosso dal ministro Centinaio per arrivare a una soluzione definitiva che porti a una legge di riforma. Ribadiamo, in ogni caso, il bisogno di una legge in materia che non lasci il settore in una situazione d’incertezza”. Commenta così Adalberto Sabbatini, rappresentante dei Balneatori di Cna Grosseto, a proposito dell’intesa raggiunta al Senato il 17 dicembre scorso.
Con l’accordo raggiunto al Senato, le imprese balneari saranno escluse per i prossimi 15 anni dall’applicazione della direttiva Bolkestein.
“Si tratta di un passo avanti – spiega Anna Rita Bramerini, direttore di Cna Grosseto – che va nella direzione da sempre sostenuta dall’associazione, ovvero quella di tutelare le oltre 30mila imprese turistiche balneari che da anni vivono nell’incertezza. Adesso però serve un segnale chiaro per non destinare il settore a una situazione di stallo che non aiuterebbe certo gli investimenti e la crescita del settore”.