GROSSETO – Anche Grosseto nasce il comitato provinciale in difesa dei Beni Comuni, Sociali e Sovrani “Stefano Rodotà” che porta avanti l’appello per adesione alla proposta di legge di iniziativa popolare per la riforma del codice civile in materia di proprietà.
«Il testo prodotto dalla Commissione Rodotà, presentato al Senato nel 2010 – spiega il comitato in una nota – benché non abbia ricevuto un seguito legislativo, ha avuto l’indiscusso merito di introdurre nell’agenda politica la categoria giuridica dei beni comuni, intesi come beni di appartenenza collettiva funzionali al godimento di diritti fondamentali, formulandone, altresì, un elenco puntuale. Da allora i beni comuni hanno costituito un motivo ricorrente del dibattito pubblico, ispirando, ad esempio, la vittoriosa campagna del referendum 2011, non a caso ricordato come referendum sull’acqua bene comune».
«I tempi sono maturi per riproporre “dal basso” – prosegue la nota – il testo a suo tempo elaborato dalla Commissione, che, a distanza di dieci anni, rivela una straordinaria attualità e urgenza, visti la continua privatizzazione dei beni collettivi in danno delle comunità. Il Comitato Popolare di difesa Beni Comuni, Sociali e Sovrani “Stefano Rodotà” ha deciso di presentare il medesimo articolato su scala nazionale in forma di iniziativa legislativa popolare. Per questi fini si è costituito a Grosseto il comitato provinciale di Grosseto in difesa dei Beni Comuni, Sociali e Sovrani “Stefano Rodotà”, che aderisce al comitato nazionale. Invitiamo i cittadini/e, e le associazioni che ne condividano le finalità a dare l’adesione al comitato provinciale comunicandolo all’indirizzo e-mail o al numero telefonico sotto riportati. Inoltre invitiamo gli stessi a promuovere, in tutti i comuni della provincia, i comitati per la difesa dei beni comuni e sociali dando informazione al seguente indirizzo mail: difesabenicomuni.grosseto@gmail.com o al cell. n° 3272033997».
«Si invita a visitare la pagina Facebook: https://www.facebook.com/Comitato-di-Difesa-Beni-Comuni-della-Provincia-di-Grosseto-127782758146896/ – conclude la nota – I dettagli si possono trovare al sito:http://www.benicomunisovrani.it/.
Oltre a raccogliere le firme per la proposta di legge di iniziativa popolare, vogliamo riaprire la vertenza dell’acqua bene comune».
Del comitato fanno parte: Silvano Brandi, Giuliana Gentili del Movimento acqua bene comune, Roberto Barocci del Forum Ambientalista, Maurizio Buzzani del Forum cittadini del mondo.