FOLLONICA – E’ un impegno “a tutto tondo quello che l’Amministrazione comunale follonichese promuove per la sicurezza dei cittadini; un impegno fatto di azioni concrete che si declinano in tutti gli ambiti grazie alla collaborazione con le forze dell’ordine locali, con il Prefetto e con le scuole di Follonica”.
“Legalità e sicurezza – dichiara il sindaco Andrea Benini – sono parole che ricorrono nel dibattito politico con sempre più frequenza, ma sbaglia chi cerca consenso svalutando ciò che l’Amministrazione di Follonica ha già fatto o fingendo di non sapere ciò che abbiamo già programmato e condiviso con la città. La nostra è una città complessa, con una forte fluttuazione turistica e un tessuto ricco di attività produttive e il ruolo del comune è strategico per il controllo del territorio rispetto a dinamiche di criminalità organizzata e di microcriminalità.”
Follonica ha sottoscritto nei mesi scorsi il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” promosso dal Prefetto di Grosseto Cinzia Torraco, la cui adozione permette all’amministrazione di accedere a finanziamenti dedicati del Ministero degli Interni per implementare una rete di telecamere già esistente in città.
VIDEOSERVEGLIANZA
La rete di videosorveglianza si compone ora di 38 telecamere in città (in larga parte del centro, area Ex Ilva, Pineta di Ponente e Levante, Zona industriale, Lungomare) e 15 telecamere installate agli ingressi di Follonica che utilizzano la tecnologia targa system, la quale permette in tempo reale di monitorare se i veicoli in ingresso e in uscita da Follonica siano provvisti o meno della copertura assicurativa e della revisione.
“A sostegno delle attività di controllo portate avanti dalla Polizia Municipale e dalle Forze dell’Ordine – continua il sindaco – abbiamo attivato, tramite Netspring, un piano di manutenzione ad hoc che garantirà una piena e continuativa funzionalità delle telecamere.
FOTOTRAPPOLE
Sicurezza, inoltre, significa anche tutela del decoro urbano; per questo stiamo completando l’iter per l’attivazione di dieci postazioni con fototrappole. Sarà così possibile sanzionare coloro che gettano i rifiuti fuori dai cassonetti o hanno comportamenti non rispettosi dell’ambiente e del territorio nel quale viviamo.”
TRE NUOVE CASERME
È di qualche mese fa la notizia dell’inaugurazione della nuova caserma della Guardia di Finanza in via Bicocchi che garantirà, in prospettiva, la presenza di un numero più elevato di agenti, quindi una capacità di risposta alle sollecitazioni cittadine più immediata soprattutto nel periodo estivo. Quella della Guardia di Finanza è l’ultima delle caserme inaugurate in questi anni e va ad aggiungersi ad una presenza sul territorio potenziata di Carabinieri e Guardia Costiera, che hanno, anch’esse, trovato una collocazione nuova e più funzionale.
LA RICHESTA PER IL COMMISSARIATO DI POLIZIA
“Per la nostra città, ma anche per tutto il comprensorio – aggiunge il sindaco Benini – sarebbe molto importante l’apertura di un commissariato di Polizia perché in provincia di Grosseto c’è la sola presenza della Questura nel capoluogo. Siamo fiduciosi rispetto ad una positiva evoluzione che possa garantire a Follonica un ulteriore impiego di Forze dell’Ordine in città”.
POLIZIA MUNICIPALE
“L’idea di una gestione associata della Polizia Municipale – sostiene Andrea Benini – nasce da un più ampio percorso che stiamo condividendo con le amministrazioni di Gavorrano e Scarlino e che ha come obiettivo quello di migliorare i servizi per i cittadini ottimizzando le risorse a disposizione. E’ in questo senso che abbiamo associato la gestione dei servizi socio educativi ed è con questa finalità che stiamo portando avanti la discussione su altri settori. Solo se emergesse un effettivo miglioramento dei servizi spendibili sul territorio, come accaduto per i socio-educativi, si procederà ad associare altri servizi, ma al momento questa non è una delle nostre priorità”.
LA CULTURA DELLA LEGALITA’
“Sicurezza, però – prosegue il sindaco –, non significa solo dotarsi di migliori e più efficaci strumenti di controllo, ma anche lavorare sulla comunità cittadina affinché i valori della legalità e del rispetto reciproco diventino capisaldi dell’educazione dei ragazzi e delle ragazze che saranno i follonichesi di domani. Dopo i fatti di via Matteotti abbiamo promosso una manifestazione pubblica e, insieme ad Avviso pubblico, fatto il punto sulla criminalità organizzata in Toscana e in Maremma, facendoci promotori di un impegno di attenzione e di sensibilizzazione rispetto a possibili infiltrazioni criminali nei nostri territori, senza paura e senza esitazioni. In autunno poi alcune scuole della città hanno aderito al progetto di Agende Rosse “La Casa di Paolo”, per tenere viva la memoria di Paolo Borsellino attraverso le sue azioni e i suoi ideali.”
“Può bastare tutto questo? Magari no, ma non si può certo banalizzare con la solita retorica da campagna elettorale che inghiotte tutto senza ritegno, che questa amministrazione nulla ha fatto. Al contrario tanti sono i fatti concreti, le risorse impiegate, per affrontare il tema della sicurezza in modo sistematico, sapendo che insieme agli aspetti di repressione, è fondamentale la prevenzione; e la prevenzione ha a che fare con una maggiore necessaria presenza sulle nostre strade, delle forze dell’ordine per dare il senso di una presenza di prossimità così importante nella percezione della sicurezza; ed ha a che fare anche con politiche sociali non assistenzialistiche, e politiche culturali innovative ed inclusive”.
“Comunque non ci accontentiamo e continueremo a lavorare – conclude il sindaco – in modo serio e senza fare propaganda, senza sottovalutare nulla, continuando ad ascoltare i bisogni dei nostri cittadini, e continuando a mettere in campo tutte le azioni di efficaci e concrete”.