FOLLONICA – «Abbiamo letto con attenzione la segnalazione portata alle cronache da Mara Righetti, responsabile di una delle colonie feline di Follonica, che ha sottolineato come per adottare un cane dalla struttura della Botte ci vogliano circa tre mesi. Un’attesa che, se confermata dai responsabili del canile comprensoriale, effettivamente potrebbe scoraggiare i cittadini a portare a casa uno dei tanti randagi che si trovano nel ricovero scarlinese» afferma Sandro Marrini capogruppo Forza Italia Follonica.
«Vero è che per affidare un animale a una persona o a una famiglia occorrono necessariamente dei controlli per capire se chi adotta sia in grado di offrire al cane una sistemazione adeguata e l’amore che merita. Quindi siamo convinti che le verifiche siano utili e vadano sempre fatte. Detto questo, pensiamo però che certe macchinose operazioni burocratiche potrebbero essere velocizzate, magari riducendo al minimo le scartoffie, e cercando di ottimizzare tutti i passaggi per poi concludere la pratiche».
«Chiedo quindi agli enti preposti e ai Comuni interessati dal canile (Follonica, Scarlino e Gavorrano), di trovare una soluzione e di cercare, assieme a chi si occupa del canile comprensoriale della Botte, di snellire le procedure per adottare un randagio. Sì ai controlli, anche dopo l’adozione, ma diamo la possibilità a chi si interessa a un animale di non perdere la voglia di portarlo a casa e magari andare a comprare un cucciolo» conclude Marrini.