GROSSETO – Si avvicina il Natale e in Pediatria dell’ospedale Misericordia iniziano ad arrivare regali e donazioni per i piccoli del reparto. Una tradizione che si ripete ogni anno grazie alla generosità di cittadini, associazioni, istituzioni e forze dell’ordine.
Stamattina, il personale del IX Gruppo Caccia del 4° Stormo “Amedeo d’Aosta” di Grosseto, accompagnati dal Comandante del 4° Stormo, Colonnello Urbano Floreani e dal Comandante del IX Gruppo, Maggiore Michele, hanno fatto visita alla Pediatria per la consegna di un fasciatoio e un oftalmoscopio, gentilmente donati. Il fasciatoio sarà collocato presso la stanza dei servizi igienici, a disposizione delle mamme con figli piccoli che si recano in reparto per visite o saluti ad altre mamme, mentre lo strumento che serve principalmente per controllare lo stato del fondo oculare dei bambini, sarà utile a più reparti del Materno Infantile.
“A nome di tutto lo staff del reparto – commenta il direttore della Pediatria, Susanna Falorni – ringrazio l’Aeronautica militare e in particolare ‘il Meraviglioso’, nome che si addice perfettamente al IX Gruppo, per questo generoso gesto, importante per i piccoli pazienti, ma anche di riconoscimento del nostro lavoro e della volontà che abbiamo di migliorare la cura e l’assistenza offerte e garantire sempre i diritti dei piccoli, rendendo il reparto sempre più all’altezza dei bambini come già dimostra la certificazione ricevuta a livello regionale di ‘Ospedale all’altezza dei bambini’. Il nostro scopo è dare una qualità assistenziale alta, non solo sull’aspetto puramente terapeutico e clinico, ma anche nella presa in cura in generale. Sentiamo voi e la città di Grosseto molto vicini e questo ci riempie di orgoglio”.
“Da parte di tutti noi c’è stato il desiderio unanime di fare qualcosa che potesse aiutare i bambini e il loro genitori e il reparto di Pediatria che per noi, anche in veste di genitori, ha un ruolo cruciale. – dichiara il Comandante, Maggiore Michele – sono qui in rappresentanza di tutti i ragazzi del IX Gruppo Caccia, di cui riporto la volontà forte di donare per il benessere dei giovani pazienti e ringrazio la dottoressa Falorni, Andrea Minucci, coordinatore infermieristico e tutti i professionisti per la disponibilità e per il lavoro che ogni giorno svolgono con competenza e abnegazione”.