GROSSETO – La Polizia ha arrestato un cittadino tunisino di 41 anni condannato a nove mesi di carcere per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato rintracciato dopo un’intensa attività di ricerca: «In luoghi – dice la Polizia – del contesto cittadino dove sono soliti trovare ripari di fortuna cittadini clandestini, essendo anche lui irregolare e senza fissa dimora».
I fatti per cui il tunisino è stato condannato risalgono al dicembre del 2014: «Durante un’attività investigativa di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti – illustra la Polizia – durante un servizio all’interno dei giardinetti che costeggiano le mura medicee, il personale della narcotici di questa Squadra Mobile era stato avvicinato da un cittadino straniero, il quale proponeva loro l’acquisto di stupefacente e, nella circostanza, estraeva dalle tasche due involucri».
«Solamente quando il nordafricano si era maggiormente avvicinato agli agenti – aggiunge la Polizia – avendo avuto modo di “squadrarli” in viso, ne riconosceva uno e, con uno scatto fulmineo, dopo aver abbandonato per terra i due involucri di eroina, si era dato alla fuga»