GROSSETO – Anche la Filca Cisl Grosseto si unisce alle associazioni di categoria e alla Fillea Cgil di Grosseto per chiedere una maggiore tutela sulle gare d’appalto a favore dei lavoratori delle piccole e medie imprese del territorio.
“Sono anni che ci battiamo – spiega Fabio Carruale, responsabile territoriale Filca Cisl Grosseto – per tutelare le imprese locali. Condividiamo le preoccupazioni nel chiedere una modifica delle regole per non svantaggiare troppo le imprese del territorio. In particolare per tutte quelle gare con piccoli importi vinte da imprese che vengono da fuori regione e che costringono poi le ditte locali ad andare in subappalto. Questo perché le medie e soprattutto le piccole imprese della provincia di Grosseto non sono messe in condizione di partecipare alle gare. Dobbiamo per questo tutelare principalmente i lavoratori che, anche per colpa di questo meccanismo, sono sempre più a rischio. La modifica del Governo al Codice appalti, ad esempio, è sbagliata: aumentare a 2,5 milioni di euro la procedura negoziata senza bando, che quindi interesserebbe il 90% delle gare, è un incentivo alla corruzione e alla mancanza di trasparenza del mercato”.
“Chiediamo al Comune di Grosseto – conclude Carruale – di applicare i meccanismi consentiti dalle norme e dal codice degli appalti per dare la possibilità alle imprese del territorio di partecipare al bando. Chiediamo anche di prevedere nel capitolato l’applicazione dei contratti collettivi nazionali firmati dalle associazioni sindacali e datoriali più rappresentative”.
La Filca Cisl di Grosseto si rende disponibile a partecipare ad iniziative che possano servire a far ripartire il settore nella nostra provincia.