ROCCASTRADA-.Il progetto di riordino dell’archivio storico del Comune di Roccastrada entra nel vivo. Dopo la ricognizione del patrimonio documentario e archivistico custodito presso le scuole secondarie di primo grado e il Palazzo comunale, sta prendendo il via la fase più concreta dell’iniziativa, che porterà all’analisi della documentazione storica e alla redazione delle schede analitiche dei materiali presenti, prima di passare al riordino vero e proprio e all’individuazione delle serie archivistiche.
L’ultima fase sarà quello dello studio della documentazione, seguito dall’edizione critica dell’inventario e dalla sua pubblicazione. Il progetto, che avrà una durata di circa due anni, conta sul contributo della Regione Toscana ed è basato sulla convenzione sottoscritta fra il Comune di Massa Marittima, in qualità di centro di costo della Rete per il coordinamento e la realizzazione di progetti sugli archivi della Rete delle Biblioteche e Archivi di Maremma, e l’Isgrec, Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporaneo Onlus.
“Il riordino del nostro archivio comunale – afferma Francesco Limatola, sindaco di Roccastrada – rappresenta un progetto importante per la valorizzazione del patrimonio storico, culturale e sociale locale ed è stato voluto dall’amministrazione comunale per riorganizzare il materiale presente e renderlo maggiormente fruibile a cittadini, scuole e tutti coloro che vorranno accedere al nostro archivio”. “Il lavoro è appena iniziato – aggiunge Emiliano Rabazzi, assessore alla cultura di Roccastrada – e sta procedendo secondo i tempi previsti, con il coinvolgimento di personale preparato e specializzato in archivistica”.