GROSSETO – “Quella del Comune di Grosseto è una decisione che va nella giusta direzione: abbattere l’utilizzo della plastica e, molto più in generale, elaborare un regolamento che prevede il rispetto di criteri volti alla sostenibilità ambientale è un passo importante che lascia ben sperare” a dirlo è Legambiente in una nota.
“Come Legambiente – prosegue la nota – non possiamo che accogliere con favore il regolamento in via di approvazione dell’amministrazione comunale cittadina in riferimento alle sagre e alle feste. Tale regolamento guarda con decisione al futuro e dimostra che è fondamentale partire dalle buone pratiche locali per riuscire a salvaguardare il pianeta. Grazie a tale regolamento, le sagre e le feste dovranno finalmente utilizzare solo stoviglie in plastica riciclabile, realizzare la raccolta differenziata dei rifiuti, ma anche fare attenzione al consumo dell’acqua, dell’energia elettrica e, molto più in generale, fare attenzione agli sprechi e all’impatto ambientale. Ciò rappresenta un passaggio cruciale nell’ambito della sostenibilità ambientale del comune capoluogo”.
“Legambiente – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale dell’associazione ambientalista – da anni combatte per abbattere l’utilizzo delle plastiche e per favorire le buone pratiche anche nei Comuni. Festambiente, il festival nazionale di Legambiente che ogni anno viene organizzato a Rispescia (GR) ne è un esempio pratico e rappresenta un modello per molti eventi organizzati in tutta Italia. Nel nostro festival, non solo le emissioni sono pressoché azzerate ma, ad esempio, tutte le plastiche utilizzate sono riciclabili, l’utilizzo dell’acqua è ridotto al minimo, abbattendo gli sprechi, l’acqua è servita in brocche di vetro”.
“Questi sono solo alcuni esempi attraverso i quali siamo ben lieti di aver contaminato le amministrazioni maremmane. Che il Comune di Grosseto – ha continuato Gentili – abbia deciso di mettere in agenda l’adozione di questo regolamento, però, deve essere considerato solo un importante punto di partenza e ciò vale anche per le altre realtà locali che sono andate nella medesima direzione. Penso, ad esempio, ai Comuni di Follonica, Castiglione della Pescaia e Roccastrada. Queste avanguardie ambientali devono rappresentare il primo baluardo di una politica sempre più green di cui le amministrazioni locali devono farsi carico giorno dopo giorno”.
“Rinnovando al Comune il plauso per il regolamento a nome di tutta l’associazione – ha concluso Gentili -, faccio appello ancora una volta a tutte le amministrazioni locali che ancora non hanno intrapreso questo percorso affinché si attivino per rendere il nostro territorio realmente plastic – free. Quella della lotta alla plastica è una battaglia che dobbiamo combattere tutti insieme. Nel 2050, se andiamo avanti così, in mare ci sarà più plastica che pesci e questo non possiamo permetterlo. Basti pensare, ad esempio, alle enormi quantità di rifiuti per la maggior parte plastici che troviamo sempre di più sulle nostre spiagge. Non resta altro da fare, pertanto, che emulare i buoni esempi e continuare a lavorare per una Maremma sempre più eco – sostenibile.”