GAVORRANO – Raid notturno di furti nelle colline metallifere. Nel mirino dei ladri le slot machine di un locale di Valpiana, ma prima di mettere a segno il colpo, la banda che evidentemente aveva studiato nel dettaglio le proprie mosse, ha rubato un camion.
Il primo furto è stato messo a segno nell’azienda “Il Giardino” di Stefano Rossi nella zona San Giuseppe di Bagno di Gavorrano. Secondo una prima ricostruzione dei fatti i malviventi sono entrati dal retro dell’azienda aprendosi un varco nella recinzione. Dopo aver messo fuori uso le telecamere di videosorveglianza (le ultime riprese sono state registrate all’ora 1:25) hanno svaligiato l’intero magazzino portando via attrezzi da lavoro di ogni tipo; decespugliatori, motoseghe, trapani, compressori, trivelle e soffiatori per un valore di oltre 10mila euro. Inoltre hanno svuotato tutti i serbatoi del carburante e portato via anche le taniche di gasolio. Infine hanno tagliato le gomme del pick-up del proprietario e rubato il camion dell’azienda che hanno usato per mettere a segno l’altro colpo della notte.
Infatti, poco dopo, il secondo furto del raid notturno è avvenuto in un locale a Valpiana dal quale i malviventi hanno portato via le slot machine. Una volta caricate sul camion rubato poco prima, la banda si è imboscata in una strada sterrata nei pressi del Lago dell’Accesa. Probabilmente a un certo punto il camion è rimasto intrappolato nel fango e non è riuscito a proseguire oltre. Da lì la decisione di scaricare le slot machine e scassinarle direttamente nel bosco prima di fuggire con il bottino.
I carabinieri di Massa Marittima questa mattina intorno alle ore 10 hanno trovato il camion in mezzo alla strada boschiva e le slot abbandonate e scassinate intorno. Sul posto anche la scientifica per i rilievi.