GAVORRANO – Si fa sempre più concreta l’azione legale da parte del Comune di Gavorrano nei confronti della ditta costruttrice di “Casa Maiani”. Dopo il fallito tentativo di conciliazione tra le parti, il sindaco Andrea Biondi, durante il consiglio comunale odierno, ha fatto sapere che in questi giorni sta valutando l’ipotesi di una causa legale per richiedere il risarcimento dei danni provocati dalla società edile.
I problemi strutturali della residenza sanitaria assistita delle Basse di Caldana «sono noti da anni ed erano evidenti già dal momento dell’inaugurazione della struttura nel 2011. Infatti, subito dopo l’apertura della struttura erano stati necessari numerosi interventi di riparazione; il cedimento dei marciapiedi, infiltrazioni d’acqua e un impianto di riscaldamento difettoso hanno provocato danni per migliaia di euro».
Il perito edile del tribunale di Grosseto aveva, infatti, certificato che i lavori erano stati mal eseguiti per un danno complessivo di 100mila euro. Anche se alcuni problemi strutturali andranno risolti in ambito dei lavori di ampliamento della struttura, il danno subito dal Comune è alto.
Negli anni, il contenzioso tra il Comune e la ditta non ha portato a soluzioni definitive ma solo a tamponamenti provvisori delle varie problematiche. Per evitare ulteriori spese e spreco di tempo il legale che rappresenta il Comune di Gavorrano aveva proposto una conciliazione fra le parti ma, ad oggi, il tentativo è stato respinto dalla controparte.